Secondo quanto appreso da SteelOrbis, i prezzi dei coils hanno subito qualche diminuzione in Italia nelle ultime due settimane. I prezzi dei coils laminati a caldo (HRC) si attestano oggi a 540-550 €/t franco produttore, mentre quelli dei coils a freddo (CRC) e degli zincati a caldo (HDG) sono rispettivamente pari a 620-630 €/t f.p. e 630-640 €/t f.p.
Rispetto a due settimane fa, si registra un calo mediamente pari a 12,5 euro la tonnellata. Un arretramento che si verifica dopo quattro mesi di aumento e che le fonti attribuiscono al fatto che sul mercato si percepisce un certo pessimismo, con i compratori che prevedono una discesa dei prezzi e, dunque, si limitano ad acquistare lo stretto necessario. Peraltro, gli stessi compratori godono di scorte elevate sia perché avevano acquistato materiale quando i prezzi avevano raggiunto i livelli minimi sia perché hanno ricevuto o stanno ricevendo materiale di importazione che avevano ordinato da paesi come il Vietnam a settembre dello scorso anno.
Allo stesso tempo, i produttori godono ancora di un buon carico di ordini. Per gli HRC i tempi di consegna si estendono fino ai mesi di giugno e luglio.
Infine, le offerte per materiale di importazione continuano ad essere carenti e poco interessanti, altro motivo questo per cui i produttori nazionali sono restii a permettere che i prezzi subiscano forti diminuzioni.