Secondo quanto appreso da SteelOrbis da fonti del settore il 10 luglio, i prezzi all’esportazione dei coils zincati a caldo (HDG) di origine indiana sono rimasti stabili su livelli contenuti nel corso dell’ultima settimana. Tuttavia, la combinazione tra una domanda debole in Medio Oriente, il calo delle quotazioni in Europa e le persistenti incertezze legate a trasporti e costi di nolo ha mantenuto l’attività commerciale pressoché ferma.
Secondo gli operatori, i prezzi per gli HDG Z120 di provenienza indiana si attestano attualmente tra i 685 e i 700 $/t FOB, ma le offerte da parte degli acquirenti europei si collocano attorno ai 650 $/t FOB, contribuendo allo scarso dinamismo degli scambi.
Le stesse fonti riferiscono che i mercati mediorientali risultano al momento ben riforniti, e i compratori sono disposti a effettuare nuovi acquisti solo a fronte di sconti significativi, non accettati dai venditori indiani. Sul fronte europeo, invece, gli operatori si mostrano riluttanti a concludere nuove importazioni: le quotazioni locali sono ancora in calo, e i distributori evitano di esporsi all’import in vista della pausa estiva.
«Prevediamo che l’export di zincato rimanga inattivo almeno fino alla fine di agosto. Il possibile rimbalzo dei prezzi dei piani di origine cinese e un’eventuale stabilizzazione dei prezzi nell’UE rappresentano segnali positivi per il periodo successivo. Tuttavia, la vera sfida per i produttori indiani sarà capire fino a che punto sarà necessario ritoccare i prezzi. A nostro avviso, i fornitori indiani non accetteranno margini più bassi e rimarranno attori marginali sul fronte export», ha commentato un responsabile di un’acciaieria privata intervistato da SteelOrbis.