I prezzi locali dei coils laminati a freddo (CRC) in India hanno registrato nuove flessioni nel corso dell’ultima settimana, complice la persistente assenza di grandi utilizzatori industriali dal mercato e le riduzioni applicate dai rilaminatori indipendenti per smaltire l’aumento delle scorte. Il tutto in un contesto di peggioramento del sentiment generale, con aspettative di ulteriori cali alimentate dall’intensificarsi delle piogge monsoniche su scala nazionale.
Secondo quanto riferito, i prezzi di riferimento per i CRC da 0,9 mm sono scesi di 900 INR/t (pari a 10 $/t), attestandosi a 55.300 INR/t (643 $/t) franco produttore da Mumbai, mentre nel sud del Paese, franco produttore da Chennai – i valori si sono ridotti nella stessa misura, a 59.800 INR/t (695 $/t).
Fonti di mercato hanno segnalato che diversi rilaminatori attivi nella regione occidentale hanno registrato un repentino aumento delle scorte, a causa del mancato ritiro di materiale da parte degli acquirenti. Ciò li ha costretti a rimettere in vendita i volumi in giacenza con ribassi di almeno 1.000 INR/t (12 $/t) pur di liberare capacità.
«I grandi consumatori industriali, in primis i produttori del settore automobilistico, continuano a rimanere fuori dal mercato, rinviando il riapprovvigionamento. Una situazione che, con tutta probabilità, si protrarrà fino alla fine della stagione monsonica, a settembre», ha dichiarato un distributore con sede a Mumbai. «Di conseguenza, ci si aspetta una correzione al ribasso ulteriore nei livelli di prezzo.»
«Anche gli operatori del commercio sono molto cauti nel fare scorte, complice la ridotta disponibilità di liquidità e l’inasprimento dei flussi finanziari. La maggior parte degli intermediari è costretta a offrire condizioni di pagamento dilazionate per riuscire a concludere le vendite», ha aggiunto.
1 USD = 86,00 INR