I prezzi europei per i coils laminati a freddo (CRC) e per i coils zincati (HDG) sono saliti ancora una volta nelle ultime due settimane. Tuttavia le fonti riferiscono che l’attività commerciale è rimasta abbastanza moderata, poiché molti distributori hanno deciso di rifornirsi solo in parte visti i loro già elevati livelli di magazzino. Le offerte import per i CRC e gli HDG sono rimaste relativamente invariate nell’ultima settimana, con solo alcuni accordi occasionali segnalati sul mercato.
Nello specifico, sul mercato interno dei CRC in UE i prezzi sono aumentati di circa 15-25 €/t nelle ultime due settimane, attestandosi a 840-850 €/t franco fabbrica in Italia e a 840-860 €/t franco fabbrica in nord Europa. Allo stesso tempo, le acciaierie europee hanno quotato i CRC a 850-870 €/t franco fabbrica per la spedizione di marzo in Italia e 860-900 €/t franco fabbrica per la spedizione di aprile nel nord.
Intanto i prezzi import per i CRC asiatici sono stati segnalati a 750-765 €/t CFR in base all’origine e alla destinazione, più o meno invariati rispetto a due settimane fa.
Nel segmento degli HDG i prezzi interni dalle acciaierie sono stati segnalati a circa 880-920 €/t franco fabbrica in nord Europa, mentre in Italia stanno puntando a 870-890 €/t franco fabbrica, in aumento di circa 20 €/t nelle ultime due settimane. Tuttavia, il livello negoziabile per gli HDG è stato stimato a 860-870 €/t franco fabbrica in entrambe le regioni, contro gli 830-840 €/t franco fabbrica di due settimane fa.
Nel segmento import il commercio è stato limitato, e le offerte per gli HDG Z120 dall’Asia sono state segnalate a 820-850 €/t CFR, in aumento di 5 €/t nell’estremità inferiore del range nelle ultime due settimane.