Coils a caldo, Unione Europea: stabili i prezzi locali e di importazione in un contesto di moderato rifornimento

giovedì, 09 maggio 2024 16:31:17 (GMT+3)   |   Istanbul
       

Sebbene alcune fonti non escludano ancora un ulteriore aumento nel breve periodo nel mercato dei coils laminati a caldo (HRC) europeo, questa settimana l’attività di negoziazione è rimasta moderata, con solo una leggera ripresa nel rifornimento di piccoli volumi. Inoltre, mentre le offerte dei produttori sono rimaste stabili nel nord Europa, in Italia si osserva ancora una certa tendenza al rialzo, sebbene in entrambi i casi i prezzi praticabili degli HRC siano rimasti inferiori agli obiettivi ufficiali dei produttori. Nel segmento delle importazioni, la maggior parte dei fornitori esteri ha mantenuto invariate le proprie offerte verso l’UE, con diversi nuovi accordi segnalati nell’Europa meridionale.

Nel mercato locale dell’UE, le offerte ufficiali delle acciaierie si sono attestate a 640-660 €/t franco produttore nel Nord Europa e intorno ai 660 €/t franco produttore in Italia. Ciò significa che i prezzi nel nord sono rimasti sostanzialmente agli stessi livelli rispetto alla settimana scorsa, mentre le offerte in Italia sono aumentate di 10 €/t sul limite inferiore del range su base settimanale.

I valori negoziabili sono rimasti a 630-640 €/t franco produttore nel nord Europa, gli stessi della settimana scorsa, mentre i prezzi praticabili in Italia sono stati segnalati in una serie di accordi a circa 650 €/t reso cliente, il che significa a circa 640 €/t franco produttore, o in aumento di 10 €/t su abse settimanale.

«L’attività di rifornimento è migliorata in una certa misura in Europa questa settimana, anche se la maggior parte degli acquirenti è ancora cauta e preferisce prenotare piccoli volumi per evitare livelli elevati di scorte poiché la domanda rimane un problema» ha commentato una fonte.

Nel segmento import, le offerte di HRC dall’Asia sono state segnalate a 600-620 €/t CFR Italia e a 600-630 €/t CFR Spagna, sostanzialmente le stesse della settimana scorsa. Secondo alcune fonti, questa settimana sono state segnalate diverse trattative per 15.000 e 10.000 tonnellate di HRC dal Giappone da due diversi stabilimenti a 615-630 €/t CFR Spagna. Le offerte per gli HRC dall’India sono state valutate intorno ai 600-610 €/t CFR, mentre le offerte indicative per gli HRC dalla Corea del Sud e da Taiwan sono state stimate a 610-620 €/t CFR. Le offerte per gli HRC dal Vietnam si sono attestate a circa 600 €/t CFR per spedizioni di luglio.

Oltre ai fornitori asiatici, questa settimana sono state segnalate altre trattative per almeno 30.000 tonnellate di HRC dalla Turchia in Spagna a circa 610-620 €/t CFR dazi compresi, anche se alcuni addetti ai lavori hanno riportato anche un’altra trattativa per HRC dalla Turchia a 610 €/t CFR, con consegna a luglio, dazi esclusi, che si traducono in circa 642 €/t CFR.

Inoltre, un fornitore dell’Arabia Saudita offre i suoi HRC a circa 600 €/t CFR Europa meridionale, anche se le fonti affermano: «Deve essere un carico di cui qualcuno desidera liberarsi rapidamente».


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