SteelOrbis è stata informata che il 1° luglio i prezzi export dei coils di acciaio inox cinesi si sono attestati a 2.100-2.150 $/t FOB, rimanendo stabili rispetto al 24 giugno.
Durante il periodo considerato, i prezzi dell’acciaio inox della Taigang Stainless Steel – che ha sede nella provincia di Shanxi – sono diminuiti di 75 RMB/t (10,5 $/t), mentre quelli del nichel sono aumentati. La domanda da parte degli utilizzatori finali è rimasta debole.
Durante la settimana in esame i prezzi dei futures sull’acciaio inossidabile hanno mostrato un rimbalzo, influenzando positivamente il mercato spot. Tuttavia le scorte di inox sono ancora a livelli relativamente elevati, e indeboliscono il supporto ai prezzi. Pochi utilizzatori hanno effettuato acquisti di materiale, stimato a un prezzo relativamente basso, mentre le scorte di materiale più costoso sono state erose lentamente. I produttori di acciaio inossidabile potrebbero ridurre la produzione nel mese di luglio, il che potrebbe in una certa misura rafforzare i prezzi futuri. È probabile, tuttavia, che la domanda resti debole durante i mesi estivi, esercitando un impatto negativo sui prezzi nel prossimo periodo. Si ritiene che nella prossima settimana l’oscillazione dei prezzi dell’acciaio inox sul mercato nazionale cinese rimanga in un range limitato.
Il 1° luglio i prezzi dei futures sull’acciaio inossidabile allo Shanghai Future Exchange hanno chiuso a 12.560 RMB/t (1.754 $/t), registrando un aumento di 120 RMB/t (17 $/t) o dello 0,96% rispetto al 24 giugno. Rispetto al giorno di negoziazione precedente (30 giugno) sono invece diminuiti dello 0,87%.
1 $ = 7,1534 RMB