Secondo quanto appreso da SteelOrbis, al 10 giugno i prezzi all’esportazione dei coils in acciaio inox di provenienza cinese si mantengono stabili rispetto al 3 giugno, attestandosi su livelli di 2.150-2.200 $/t FOB.
Nello stesso periodo, i prezzi locali dell’acciaio inox praticati dal produttore cinese Taigang Stainless Steel Co., Ltd, con sede nella provincia di Shanxi, hanno registrato una flessione di 75 RMB/t (pari a 10,4 $/t).
I prezzi del nichel sono diminuiti a seguito delle aspettative di un possibile rallentamento nei tagli ai tassi d’interesse da parte della Federal Reserve statunitense. Alcuni dei principali produttori siderurgici cinesi hanno avviato interventi di manutenzione sugli impianti, riducendo la produzione: un elemento che potrebbe offrire un certo sostegno ai prezzi dell’inox. Tuttavia, il calo dei prezzi dei futures sull’inox e l’aumento dei livelli di scorte stanno esercitando una pressione negativa sui prezzi. Al contempo, la domanda dovrebbe mantenersi fiacca, complice il perdurare delle condizioni meteorologiche piovose, fattore che continuerà a indebolire il supporto ai prezzi dell’acciaio inox. Secondo le previsioni, i prezzi dell’acciaio inox sul mercato domestico cinese potrebbero registrare ulteriori lievi ribassi nel corso della prossima settimana.
Alla chiusura della giornata di martedì 10 giugno, i futures sull’acciaio inox alla Shanghai Futures Exchange si sono attestati a 12.460 RMB/t (1.731 $/t), in calo di 170 RMB/t (23 $/t) ovvero dell’1,35% rispetto al 3 giugno, e in diminuzione dell’1,46% rispetto alla seduta precedente del 9 giugno.
1 USD = 7,184 RMB