I prezzi dei coils laminati a freddo (CRC) cinesi hanno registrato un andamento laterale nell’ultima settimana.
Attualmente le quotazioni per l’export di CRC dalla Cina si attestano in un range di circa 545-555 $/t FOB per la spedizione di settembre, registrando un andamento medio laterale su base settimanale. I livelli negoziabili per i CRC provenienti dalla Cina sono stati segnalati a 540-550 $/t FOB, al pari della scorsa settimana.
Nel corso della settimana i prezzi medi dei CRC sul mercato nazionale cinese hanno registrato lievi cali dovuti al moderato aumento della produzione e dei tassi di sfruttamento della capacità. Sono anche diminuite le scorte di coils a freddo, influenzando negativamente i prezzi. I futures sui coils laminati a caldo (HRC) sono diminuiti, indebolendo parzialmente il supporto ai prezzi dei CRC. Tuttavia, i prezzi delle materie prime – inclusi quelli del coking coal e del coke – si sono mossi al rialzo, e questo potrebbe spingere i prezzi dei CRC lato costi. Si prevede, infatti, che questa settimana l’oscillazione dei prezzi di questi ultimi sul mercato nazionale cinese rimanga in un range limitato.
Stando ai dati di SteelOrbis, in Cina i prezzi medi spot dei coils a freddo da 1,0 mm si sono attestati a 3.617 RMB/t (507 $/t) franco magazzino, in calo di 10 RMB/t (1,4 $/t) su base settimanale.
Il 7 agosto i futures sul tondo allo Shanghai Futures Exchange si sono attestati a 3.440 RMB/t (482 $/t), registrando un aumento di 50 RMB/t (7 $/t) o dell’1,5% dal 31 luglio. Rispetto al giorno di negoziazione precedente (6 agosto) sono invece scesi dello 0,35%.
1 $ = 7,1345 RMB