Cina, coils laminati a caldo: prezzi stabili malgrado il peggioramento del mercato dei futures

Questa settimana la maggior parte delle grandi acciaierie cinesi ha ridotto i prezzi all’esportazione, mentre sul mercato locale dei coils a caldo (HRC) in Cina i prezzi hanno registrato una diminuzione rispetto alla settimana precedente sulla scia del calo dei futures. I commercianti sono stati invece più attivi, anche se con offerte inferiori, poiché il sentiment è peggiorato. Di conseguenza, il livello negoziabile è sceso di circa 8,5 $/t rispetto alle offerte dei trader della scorsa settimana.

Attualmente le offerte per l’export di HRC in acciaio al boro SS400 presentate dalle grandi acciaierie cinesi si attestano sui 470-485 $/t FOB per la spedizione di aprile, stabili rispetto alla settimana scorsa. Secondo le fonti, molti produttori cinesi si astengono ancora dal fornire offerte a causa del peggioramento del sentiment sul mercato in seguito ai recenti cali dei prezzi dei futures sugli HRC, che hanno influenzato le idee di prezzo dei clienti esteri.

Nel frattempo, all’inizio di questa settimana sono emersi segnali di riduzione dei prezzi, poiché i trader cinesi hanno iniziato a ridurre le offerte a causa del forte calo dei futures. Pertanto, i livelli negoziabili per gli HRC cinesi SS400/Q235 si sono assestati a 455-460 $/t FOB, contro i 462-470 $/t FOB dell’inizio della scorsa settimana. Secondo un operatore locale, sono stati segnalati livelli ancora inferiori, a 445-450 $/t FOB.

Le offerte per gli HRC Q235 da 2.000 mm provenienti dalla Cina in Vietnam sono state stimate a circa 470-473 $/t CFR, in calo di 4-5 $/t su base settimanale, con alcune prenotazioni segnalate a 470 $/t CFR per la spedizione di aprile, in calo di 5 $/t su base settimanale.

Nel frattempo le offerte provenienti dai trader cinesi di HRC SS400 negli Emirati Arabi sono state segnalate a 490-500 $/t CFR, in calo di 5 $/t nell’estremità inferiore del range nell’ultima settimana. Inoltre, questa settimana i trader hanno riportato diverse trattative per circa 10.000-13.000 t totali a 490-495 $/t CFR.

Le offerte dei trader cinesi per gli HRC Q195 in Turchia sono state segnalate a 490-500 $/t CFR, contro i 495-505 $/t CFR della scorsa settimana.

«Stando a una bozza pubblicata dalla Commissione nazionale per lo sviluppo e la riforma il 5 marzo durante il Congresso nazionale del popolo, la Cina continuerà a limitare la produzione di acciaio grezzo incoraggiando il consolidamento del settore di pari passo con la riduzione della capacità. Tuttavia, non specifica né gli obiettivi di produzione, né l’entità dei tagli alla capacità. Sebbene questi ultimi siano necessari, il processo dovrebbe essere graduale, e resta incerto come la Cina riuscirà a raggiungere l’obiettivo senza che incida sulla crescita economica», ha riferito a SteelOrbis un operatore locale.

Nel frattempo i prezzi medi degli HRC sul mercato nazionale cinese hanno registrato un decremento dovuto al calo dei futures sugli HRC. Secondo i dati di SteelOrbis, l’11 marzo i prezzi nazionali degli HRC in Cina si sono attestati a 3.420-3.480 RMB/t (447-485 $/t) franco magazzino, con un livello medio di prezzo superiore di 37 RMB/t (5,2 $/t) rispetto a quello registrato il 4 del mese.

Nel corso della settimana i prezzi degli HRC sul mercato nazionale cinese sono scesi a causa della lentezza nella ripresa della domanda. Gli utilizzatori finali hanno effettuato acquisti in linea con il proprio fabbisogno, esercitando un impatto negativo sui prezzi. In seguito alle Due Sessioni, il governo cinese ha emanato politiche di stimolo limitate, inferiori a quanto gli operatori del mercato si aspettavano. Ciò ha generato un atteggiamento attendista riguardo alle prospettive del mercato degli HRC.

L’11 marzo i futures sugli HRC allo Shanghai Futures Exchange si sono attestati a 3.347 RMB/t (467 $/t), registrando un calo di 51 RMB/t (7,1 $/t) o dello 0,65% dal 4 del mese. Rispetto al giorno di negoziazione precedente (10 marzo), sono invece diminuiti dello 0,42%.

1 $ = 7,1741 RMB