Cina, coils laminati a caldo: prezzi in calo, pressione per le indagini sui carichi no-IVA

I prezzi dei coils laminati a caldo (HRC) hanno mostrato un leggero movimento al ribasso nell’ultima settimana, e sia acciaierie che commercianti hanno diminuito i prezzi in risposta all’indebolimento dei prezzi locali e dei futures sugli HRC. Il sentiment di mercato è stato anche turbato dalle indagini sui carichi no-IVA, aggiungendo incertezza sui prezzi e sui flussi commerciali per gli esportatori e favorendo una prospettiva più cauta sul breve termine.

Più precisamente, le offerte per l’export di HRC in acciaio al boro SS400 presentate dalle grandi acciaierie cinesi si sono attestate sui 475-485 $/t FOB, con un punto medio a 480 $/t FOB, in calo di 7,5 $/t su base settimanale. Quelle provenienti dalle acciaierie più piccole sono invece state segnalate a 470-480 $/t FOB, in calo di 5-10 $/t nell’ultima settimana. «Le offerte dalle grandi acciaierie come Shagang e Rizhao sono state segnalate a 475 $/t FOB, mentre altri offrono a 480-485 $/t FOB», ha riferito a SteelOrbis un operatore locale.

I livelli negoziabili per gli HRC provenienti dai trader cinesi si sono attestati a 470-480 $/t FOB a seconda della destinazione, contro i 480-486 $/t FOB della scorsa settimana. Secondo le fonti, inoltre, mentre le offerte per gli HRC Q235 cinesi in Vietnam sono rimaste relativamente stabili a 498 $/t CFR, le offerte cinesi verso altre destinazioni come il Medio Oriente sono scese di circa 5 $/t a 510-515 $/t CFR Emirati Arabi, con alcune fonti che spingono al ribasso con offerte di acquisto a 500 $/t CFR.

Per quanto riguarda le quotazioni di HRC cinesi Q195 per la Turchia, sono state stimate a 515-517 $/t CFR, in calo di 3 $/t su base settimanale nell’estremità superiore del range.

Nel frattempo, sono state attive le discussioni riguardo a un carico di 200.000 tonnellate di HRC a cui è stato impedito di lasciare il porto di Fangchenggang a Guangxi, nel sud della Cina, poiché le autorità stanno indagando su carichi sospettati di aver evaso l’imposta sul valore aggiunto (IVA). Il materiale, della dimensione di 1.900-2.000 mm, era destinato al Vietnam, Paese che non ha ancora imposto dazi antidumping su questo tipo di importazioni.

«Dopo l’annuncio dell’autorità cinese del sistema tributario (SAT) secondo cui dal 1° di ottobre sarebbero state riviste le procedure di pre-pagamento dell’IVA per le aziende, sul mercato si sono intensificate le voci di possibili indagini congiunte allo scopo di identificare le esportazioni no-IVA. Se da un lato non sono ancora arrivate notifiche ufficiali per i porti di Jingtang, Tientsin o Bayuquan, il mercato è concorde sul fatto che a partire da settembre i controlli saranno molto più severi», ha dichiarato un trader cinese a SteelOrbis.

«Gli ultimi segnali di controlli severi sulle esportazioni no-IVA aggiungeranno incertezza per gli esportatori, specialmente per quanto riguarda i prezzi e i flussi commerciali, e potrebbero portare a un approccio più cauto nel breve termine», ha affermato un altro trader.

Secondo i dati di SteelOrbis, il 26 agosto i prezzi nazionali degli HRC in Cina si sono attestati a 3.490-3.700 RMB/t (490-520 $/t) franco magazzino, con un livello medio di prezzo superiore di 33 RMB/t (4,6 $/t) rispetto a quello registrato il 19 agosto. 

Nella settimana in corso, i prezzi dei futures sugli HRC sono scesi, indebolendo il supporto a quelli del mercato spot. La maggior parte degli operatori ha quindi mantenuto un atteggiamento attendista per quanto riguarda le prospettive future del mercato degli HRC. Sono stati osservati aumenti nei prezzi del coke per l’ottava volta consecutiva, che hanno portato al rialzo quelli dei HRC lato costi. La stagione di punta dell’industria siderurgica si sta avvicinando, e diversi operatori locali si aspettano ancora che i prezzi degli HRC in Cina si alzino nelle prossime settimane.

Il 26 agosto i futures sugli HRC allo Shanghai Futures Exchange si sono attestati a 3.367 RMB/t (473 $/t), registrando un calo di 49 RMB/t (6,9 $/t) o dell’1,4% dal 19 agosto. Rispetto al giorno di negoziazione precedente (25 agosto) sono invece scesi dello 0,71%.   

 1 $ = 7,1188 RMB