Il mercato cinese dei coils laminati a caldo (HRC) ha ripreso le operazioni dopo la lunga vacanza iniziata il 28 di febbraio. Sebbene non sia frequente in un periodo che segue le vacanze, alcuni prezzi dei futures sugli HRC hanno già mostrato segni di declino a causa della debolezza dell’attività commerciale e delle aspettative che un miglioramento sarebbe avvenuto soltanto a partire da marzo.
Più precisamente, diverse acciaierie cinesi di grandi dimensioni che sono tornate al lavoro hanno mantenuto le offerte degli HRC stabili a circa 470-480 $/t FOB, con un punto medio a 475 $/t FOB, invariate rispetto a due settimane fa – prima del Capodanno – mentre la maggior parte dei produttori non ha ancora aggiornato i prezzi. «La maggior parte delle acciaierie cinesi non ha ancora proposto nuove offerte. Alcuni si aspettano annunci questa settimana, mentre altri la prossima», ha dichiarato un operatore locale a SteelOrbis. «Nessuno è ottimista, vista la diminuzione dei prezzi dei futures».
Il livello negoziabile per gli HRC cinesi SS400/Q235 è stato relativamente stabile o in leggero ribasso, attestandosi a 463-475 $/t CFR, in calo di 5 $/t nelle ultime due settimane in corrispondenza della parte inferiore del range. Nello specifico, i prezzi degli HRC Q235 dalla Cina al Vietnam sono stati segnalati 475-480 $/t CFR per la spedizione di marzo, contro i 479-482 $/t CFR di prima delle festività, sebbene, secondo le fonti, la maggior parte delle offerte di acquisto sia già stata presentata a meno di 470 $/t CFR.
Per quanto riguarda gli HRC Q195 provenienti dalla Cina, invece, i prezzi sono rimasti stabili a circa 510 $/t CFR Turchia. Tuttavia, il sentiment della maggior parte degli acquirenti è stato negativo riguardo ai prezzi futuri: molti si aspettano sconti nel nuovo ciclo di vendite. Per gli HRC SS400 cinesi in Medio Oriente non sono state segnalate offerte, sebbene i prezzi indicativi siano stati valutati a 510-515 $/t CFR, principalmente al pari di due settimane fa.
«Le azioni e la moneta cinesi sono sotto pressione dopo la settimana di pausa, perdipiù dato che al rientro si sono scontrati con gli Stati Uniti riguardo ai dazi», ha dichiarato un operatore locale. «Inoltre il mercato in genere impiega un mese per soddisfare la domanda primaverile, per cui un lieve miglioramento dei prezzi dell’acciaio sembra ragionevole per marzo, visto che la brutta stagione volge al termine».
Secondo i dati di SteelOrbis, il 5 febbraio i prezzi degli HRC nazionali in Cina si sono attestati a 3.490-3.570 RMB/t (484-498 $/t) franco magazzino, con un livello medio di prezzo inferiore di 10 RMB/t (1,3 $/t) rispetto a quello registrato il 22 gennaio.
Il 5 febbraio i futures sui coils laminati a caldo allo Shanghai Futures Exchange si sono attestati a 3.416 RMB/t (481 $/t), registrando un calo di 34 RMB/t (4,7 $/t) o dell’1,0% dal 22 gennaio. Rispetto al giorno di negoziazione precedente (27 gennaio), sono diminuiti dell’1,64%.
1 $ = 7,1693 RMB