Secondo quanto appreso da SteelOrbis, al 29 luglio i prezzi all’esportazione dei coils in acciaio inox di provenienza cinese si attestano a 2.150-2.200 $/t FOB, invariati in media rispetto al 22 luglio.
Nel periodo in esame, i prezzi locali dell’acciaio inossidabile praticati dal produttore cinese Taigang Stainless Steel Co., Ltd, con sede nella provincia di Shanxi, sono diminuiti di 50 RMB/t (pari a 7 $/t).
Le quotazioni del nichel hanno registrato un calo, riducendo il supporto ai prezzi dell’inossidabile. Anche i futures sull’inox hanno evidenziato leggere flessioni, esercitando un effetto negativo sul mercato spot. Dopo i recenti aumenti, gli operatori si mostrano ora più cauti riguardo alle prospettive future. Tuttavia, i costi delle materie prime, inclusi coke e coking coal, risultano in rialzo, sostenendo i prezzi dell’ acciaio inox dal lato dei costi. Nel breve termine, si prevede che i prezzi dell’inossidabile sul mercato interno cinese si muoveranno all’interno di un range ristretto.
Alla chiusura di martedì 29 luglio, i futures sull’acciaio inox presso lo Shanghai Futures Exchange si sono attestati a 12.920 RMB/t (1.807 $/t), in calo di 10 RMB/t (1,4 $/t), pari a una flessione dello 0,08% rispetto al 22 luglio e dello 0,12% rispetto alla seduta precedente (28 luglio).
1 USD = 7,1511 RMB