Cina, coils a caldo: prezzi export stabili dalle acciaierie prima delle vacanze, rimbalzano le offerte dei trader sulla ripresa dei prezzi dei futures

Mentre questa settimana la maggior parte delle grandi acciaierie cinesi ha mantenuto stabili i prezzi dei coils laminati a caldo (HRC), è stato osservato un lieve rimbalzo nelle offerte da parte delle acciaierie più piccole e dei commercianti, sulla scia della ripresa dei prezzi dei futures sul materiale. La maggior parte degli addetti ai lavori si aspetta che questa settimana aumenti il numero di accordi, dato che a breve i fornitori cinesi lasceranno il mercato per la lunga vacanza del Capodanno lunare (28 gennaio-4 febbraio).

Più precisamente, le offerte per l’export di HRC in acciaio al boro SS400 presentate dalle grandi acciaierie cinesi si sono attestate sui 465-470 $/t FOB, con un punto medio a 467,5 $/t FOB, in calo di 2,5 $/t su base settimanale ma stabili rispetto a venerdì. Le acciaierie più piccole hanno invece offerto HRC a circa 455-460 $/t FOB, contro i 445-450 $/t FOB della scorsa settimana.

Di conseguenza, il livello negoziabile per gli HRC SS400/Q235 cinesi è stato stimato a 455-458 $/t FOB, contro i 445-455 $/t della scorsa settimana. Le offerte per gli HRC Q235 dalla Cina in Vietnam sono state stimate a circa 470 $/t CFR per la spedizione di febbraio, rispetto ai prezzi negoziabili di 460-465 $/t CFR la scorsa settimana, sebbene la maggior parte delle offerte siano ancora state segnalate a 460 $/t CFR, secondo le fonti. Le offerte per gli HRC Q195 provenienti dalla sono state segnalate a 460-462 $/t CFR, in aumento di 5-7 $/t su base settimanale.

Inoltre, le offerte per gli HRC Q195 dei commercianti cinesi in Turchia sono state stimate a 485-490 $/t CFR, anche se diverse offerte no-IVA vengono ancora segnalate a circa 480 $/t CFR. Gli acquirenti della regione del Golfo hanno segnalato nuove offerte da commercianti cinesi a 490-500 $/t CFR contro i 490 $/t CFR della scorsa settimana, anche se sul mercato si parla di un accordo per circa 10.000-15.000 t firmato a 480 $/t CFR Emirati Arabi. «Quasi tutti i fornitori cinesi lasceranno il mercato a partire dalla prossima settimana per le vacanze del Capodanno, quindi la maggior parte degli accordi verranno probabilmente conclusi entro la fine di questa», ha riferito a SteelOrbis un commerciante cinese.

I prezzi medi degli HRC sul mercato interno cinese sono diminuiti rispetto alla settimana precedente, sebbene abbiano mostrato un rimbalzo negli ultimi due giorni. Secondo i dati di SteelOrbis, il 14 gennaio i prezzi nazionali degli HRC in Cina si sono attestati a 3.400-3.510 RMB/t (473-488 $/t) franco magazzino, con un livello medio di prezzo inferiore di 20 RMB/t (9,7 $/t) rispetto a quello registrato il 7 del mese.

Come detto, i prezzi dei coils a caldo sul mercato interno cinese sono diminuiti rispetto alla settimana precedente ma sono aumentati dal 13 di gennaio, a causa dei rialzi registrati in questi giorni dai futures sul materiale. La produzione di HRC è diminuita, mentre i livelli di magazzino sono aumentati, riflettendo la debolezza della domanda da parte degli utilizzatori finali. La debolezza dell’offerta e la lentezza della domanda bassa potrebbero continuare sul mercato dei coils a caldo, mentre gli operatori si aspettano ulteriori rifornimenti prima delle festività.

Il 14 gennaio i futures sugli HRC allo Shanghai Futures Exchange si sono attestati a 3.409 RMB/t (474 $/t), registrando un aumento di 66 RMB/t (9,2 $/t) dal 7 del mese. Rispetto al giorno di negoziazione precedente (13 gennaio) sono invece saliti dell’1,94%.

1 $ = 7,1879 RMB