Si è attestato a 950 $/t il prezzo di riferimento delle offerte dei produttori brasiliani verso gli acquirenti sudamericani, contro i 900 $/t di tre settimane fa, FOB, per qualità commerciale base.
A luglio, il Brasile ha esportato 88.800 tonnellate e importato 20.800 tonnellate di HRC, contro le 126.200 tonnellate e le 3.200 tonnellate di giugno.
Le principali destinazioni sono state l’Europa (84.100 tonnellate a 867 $/t), il Sud America (2.900 tonnellate a 875 $/t) e gli Emirati Arabi Uniti (1.800 tonnellate a 766 $/t). Gli esportatori sono stati CSN (61.300 tonnellate), ArcelorMittal (26.800 tonnellate) e Usiminas (700 tonnellate).
Le importazioni, invece, provenivano in particolare dalla Cina (20.200 tonnellate a 858 $/t), dalla Corea del Sud (300 tonnellate a 796 $/t) e dagli Stati Uniti (300 tonnellate a 1.111 $/t). In tutti i casi il prezzo è da intendersi FOB.
Sul mercato interno brasiliano, gli HRC d qualità commerciale base sono venduti, in volumi medio-alti dai produttori di acciaio, a 6.200 BRL/t (1.190 $/t), contro i 6.000 BRL/t di quattro settimane fa, franco produttore, tasse escluse.
1 USD = 5,21 BRL (19 agosto)