Gli esportatori brasiliani di bramme continuano a negoziare a 490 $/t FOB, per qualità commerciali di base, un prezzo di riferimento ora stabile da tre settimane.
Tale prezzo, secondo quanto riferito, include l'impatto del dazio del 25% sulle importazioni di acciaio imposto dagli Stati Uniti, e risulta in calo dalla media di 535 $/t tra il 5 agosto 2024 e il 1° marzo 2025.
Secondo i dati preliminari di Secex, durante le prime tre settimane di aprile il Brasile ha esportato circa 600.000 tonnellate di bramme, con accordi conclusi in media a 563 $/t, un prezzo che include gli extra di qualità probabilmente negoziati all'inizio di marzo.
Il Brasile sta portando avanti le trattative con le autorità statunitensi per escludere le bramme dall'elevata tariffa di importazione, sostenendo che il prodotto integra le operazioni di laminazione dei produttori di acciaio negli Stati Uniti.
Alcune fonti legate ai negoziati sono state citate dalla stampa brasiliana come ottimiste riguardo all'esclusione da parte delle autorità statunitensi del dazio del 25% sulle bramme brasiliane.