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Bramme: gli esportatori asiatici faticano a spingere i volumi a prezzi più alti per le spedizioni di luglio

giovedì, 16 maggio 2024 10:47:00 (GMT+3)   |   Istanbul

I principali esportatori asiatici di bramme, che nelle ultime settimane hanno puntato a prezzi più alti, hanno trovato difficile spingere i volumi a livelli superiori per le spedizioni di luglio a causa della resistenza in tutte le principali destinazioni di vendita.

Le offerte per bramme provenienti dall’Indonesia e dalla Malesia sono state riportate a 515-535 $/t FOB a seconda della destinazione. Tuttavia, pochissimi acquirenti sono stati pronti a discutere un aumento dei prezzi per i materiali spediti a luglio, data la continua debolezza del mercato degli acciai piani a livello globale. Inoltre, un certo atteggiamento rialzista degli esportatori di bramme provenienti dalla regione ASEAN è stato supportato da offerte limitate recentemente arrivate dalla Cina: «Questo a causa di varie manutenzioni e poiché i venditori temono la possibilità di dazi all’esportazione sui semilavorati» ha affermato una fonte.

In Europa, le offerte per le bramme per lamiera più popolari sono state molto rare. L’ultima trattativa per questa qualità è arrivata dalla Cina a 600 $/t CFR, in aumento di 10-20 $/t rispetto alle trattative effettuate a 585-590 $/t CFR nella seconda metà di aprile. Tuttavia, al momento, le offerte rare si attestano già a 595-625 $/t CFR verso l’Europa e gli acquirenti non sono interessati a livelli più alti, ritenendo che, con l’indebolimento del mercato locale dei piani nella stagione estiva, i venditori torneranno sul mercato d’esportazione con offerte migliori. In Europa le bramme per coils a caldo dall’ASEAN sono disponibili a 570-590 $/t CFR con spedizione a luglio, a seconda del venditore. Alcune fonti hanno affermato che alcuni produttori che hanno chiuso le spedizioni di giugno a 520 $/t FOB hanno puntato a 535-540 $/t FOB, ma alcuni sono d’accordo sugli sconti, comprendendo che esiste una piccola possibilità che gli acquirenti accettino.

Il livello praticabile per le bramme provenienti dall’Asia in America Latina è stato riportato a 570-580 $/t CFR, ovvero circa 520 $/t FOB. Le trattative sono in corso e presto si prevede un accordo, anche se il prezzo finale è ancora in discussione.

In Turchia non molti acquirenti sono pronti a fare acquisti dato il segmento relativamente lento dei coils a caldo. Inoltre, i prezzi provenienti dall’Asia sono rimasti i più alti del mercato, con un minimo di circa 550 $/t CFR dalla Cina e 555-560 $/t CFR da Malesia e Indonesia. Secondo alcune fonti, alla fine della scorsa settimana, almeno un carico di bramme proveniente dalla Malesia di 50.000 tonnellate sarebbe stato prenotato in Turchia a circa 540-545 $/t CFR per spedizioni di fine giugno. Le offerte russe non sanzionate si sono attestate ufficialmente intorno ai 510-515 $/t CFR, ma il livello di 500 $/t CFR è considerato raggiungibile. Le bramme russe sanzionate sono state offerte a un minimo di 480-485 $/t CFR, in aumento di 5-10 $/t rispetto alla trattativa precedente. L’Arabia Saudita ha mantenuto le offerte alla Turchia a circa 545 $/t CFR, mentre le informazioni su una possibile vendita a circa 525 $/t CFR non sono state confermate al momento della pubblicazione.


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