Le acciaierie turche stanno cercando di riportare gli aumenti del costo del rottame sulle loro offerte per l’esportazione di lunghi, ma la domanda internazionale non sembra ancora pronta per accettare quotazioni più elevate. Inoltre, anche sul mercato nazionale la domanda di tondo è scarsa in vista dell’inizio del Ramadan, e la neve impedisce il proseguimento quotidiano delle attività di costruzione. Secondo le fonti sarebbero arrivate richieste principalmente dalla regione balcanica, in particolare dalla Romania e dalla Bulgaria, ma in Unione Europea la quota sta diventando un problema. Sono arrivati alcuni ordini anche dal Cile e dalla Giamaica.
Le offerte export del tondo dalla Turchia sono rimaste a 565-570 $/t per le spedizioni di fine marzo e aprile. Alcuni fornitori hanno testato 575 $/t FOB la scorsa settimana. Tuttavia, il prezzo praticabile del tondo sembra essere più vicino a 560-565 $/t, o persino 555 $/t FOB alle attuali condizioni di mercato. Tenendo conto, però, del livello del prezzo import del rottame HMS I/II 80:20 in Turchia, che è pari a 355-360 $/t CFR, le offerte del tondo dovrebbero attestarsi intorno a 575-580 $ FOB. Inoltre, si prevede un aumento delle tariffe energetiche tra la fine di marzo e l’inizio di aprile.
I livelli citati non sono però utilizzabili per le esportazioni; infatti, le fonti riferiscono una richiesta di 10.000 t di tondo sul tavolo dalla Giamaica con un prezzo obiettivo di 555-560 $/t FOB. Nei mercati export vicini la domanda sembra piuttosto lenta, considerando anche i prezzi abbastanza competitivi disponibili dal Nord Africa. In particolare, l’Egitto offre rispettivamente 550-555 $/t FOB e 555-560 $/t FOB per tondo e vergella, mentre un’acciaieria algerina è sul mercato con 545-547 $/t FOB per il tondo e 535 $/t FOB per la vergella. Un’altra acciaieria algerina offre entrambi i prodotti a 565 $/t FOB.
Sul mercato interno turco del tondo le offerte ufficiali e i prezzi praticabili si sono attestati rispettivamente a 560-580 $/t franco produttore, stabili su base settimanale, e a 550-565 $/t franco produttore, anch’essi stabili nelle regioni di Marmara e Izmir nello stesso periodo di riferimento. Ieri Kardemir ha venduto circa 40.000 t di tondo a 548 $/t franco produttore. Inoltre, un’acciaieria turca con sede a Iskenderun ha fissato il suo prezzo ufficiale per il tondo a 24.000 TRY/t (551 $/t) franco produttore, con un tasso di cambio di 1 $ = 36,30 TRY, per un periodo di consegna prolungato, in calo di 300 TRY/t (10 $/t) su base settimanale.
Nel segmento della vergella la maggior parte delle acciaierie offre tra i 570 e i 580 $/t FOB per la spedizione di fine marzo-aprile, anche in questo caso stabile su base settimanale. Sul mercato locale turco i prezzi praticabili della vergella oscillano tra i 555 e i 575 $/t franco produttore, in calo di 5 $/t nell’ultima settimana.