I produttori di lunghi in Turchia continuano a operare in un mercato dalle condizioni difficili, dove l’attività commerciale resta lenta sia internamente che per le esportazioni. La maggior parte degli acquirenti internazionali sono in modalità di attesa per quanto riguarda i nuovi acquisti, e puntano a ottenere sconti a causa del sentiment relativamente negativo nel segmento del rottame d’importazione. Gli acquisitori locali, invece, stanno monitorando il deprezzamento della lira turca sul dollaro e aspettano la decisione della Banca centrale turca sui tassi d’interesse prevista per domani, 11 settembre.
Attualmente i prezzi del tondo dalla Turchia si attestano a 535-545 $/t FOB, invariati su base settimanale, per la spedizione di fine settembre-ottobre. La domanda si concentra principalmente nell’area balcanica, dalla quale sono arrivate richieste in particolare da Bulgaria e Romania. La concorrenza con le acciaierie del Nord Africa è ancora forte, poiché i prezzi che offrono sono simili a quelli dei produttori turchi ma con costi di produzione generalmente inferiori.
Sul mercato locale turco i prezzi del tondo oscillano tra 535 e 555 $/t franco produttore, anch’essi stabili nel corso dell’ultima settimana. L’estremità superiore si riferisce alla regione di Marmara e quella inferiore ai livelli nella regione di Izmir. Fonti riferiscono che il prezzo praticabile del tondo in dette regioni si attesta intorno ai 530-550 $/t franco produttore. Un produttore con sede a Iskenderun ha pubblicato il 10 settembre il prezzo ufficiale del tondo a circa 552 $/t franco produttore per un periodo di consegna prolungato, in calo di 3 $/t rispetto alla settimana precedente. Secondo le fonti, l’ultimo prezzo praticabile in questa regione si attesta intorno a 540-545 $/t franco produttore, in aumento di 5 $/t su base settimanale.
Le offerte export turche sono rimaste invariate anche nel segmento della vergella, a 545-555 $/t FOB per le spedizioni di settembre-ottobre. I prezzi nazionali della vergella in Turchia variano tra i 540 e i 555 $/t franco produttore, in calo di 5 $/t nell’estremità superiore del range.