Sostenute dalla situazione positiva in Cina e dall’aumento dei prezzi praticabili delle billette in Asia, anche le indicazioni sul mercato turco hanno iniziato a salire. La forte svalutazione della lira pesa non solo sul commercio interno di tondo a causa dei problemi di liquidità e di disponibilità di credito per le operazioni di finanziamento, ma complica anche notevolmente le trattative per l’importazione di billette. Un altro ostacolo è rappresentato dalla questione delle licenze di esportazione, che limita la flessibilità degli importatori per quanto riguarda i termini di consegna delle billette.
Questa settimana le offerte di billette dalla Russia e dal Donbass sono aumentate, ispirate dalla situazione positiva in Cina. I target più recenti sono stati segnalati a 550-555 $/t CFR, rispetto ai livelli praticabili di circa 540-545 $/t CFR confermati negli accordi della scorsa settimana. Tuttavia, la maggior parte degli operatori ritiene che l’aumento di prezzo sarà difficile da raggiungere, soprattutto per i grandi volumi. «Possono essere prenotati solo piccoli lotti a livelli leggermente superiori a quelli della scorsa settimana e da chi ne ha urgente bisogno. Per gli altri, le offerte dall’Asia non sono così lontane dal punto di vista dei prezzi», ha dichiarato un trader a SteelOrbis. Infatti, le indicazioni della Malesia sono perlopiù a 555-565 $/t CFR, in aumento rispetto ai 540-545 $/t CFR della scorsa settimana. Secondo le fonti, Indonesia e Cina sono entrambe sul mercato con 550 $/t CFR. Lo stesso livello di prezzo è stato fissato in una seconda transazione per un massimo di 15.000 t di billette dall’Ucraina, conclusa alla fine della scorsa settimana dopo la precedente trattativa a prezzo leggermente inferiore.
Di conseguenza, nonostante il sentiment leggermente positivo, il prezzo di riferimento giornaliero di SteelOrbis per le billette russe è rimasto stabile a 515-520 $/t FOB, poiché l’aumento di prezzo previsto non è ancora considerato accettabile dagli acquirenti turchi.
Sul mercato nazionale, l’idea generale del prezzo delle billette dalle acciaierie è rimasta stabile nell’ultima settimana a circa 600-605 $/t franco fabbrica nelle regioni di Iskenderun e Izmir e a 610 $/t CPT Marmara. Poiché il settore del tondo è stato gravemente colpito dalla rapida svalutazione monetaria in corso, l’interesse per la billetta nazionale in Turchia è attualmente basso.