Sul mercato italiano la discesa dei prezzi del tondo per cemento armato è continuata anche negli ultimi sette giorni. La caduta (che dura ormai da un mese) registra nell'ultima settimana un leggero rallentamento: in seguito ad una contrazione di 5-10 € i prezzi base si collocano attualmente a 245-250 €/ton franco partenza.
Dopo i rialzi delle quotazioni di fine agosto, quando però sono stati pochi gli ordini evasi dalle acciaierie, nell'arco di un mese il mercato è tornato sui livelli più bassi registrati prima delle fermate estive (attorno alla metà di luglio). Peraltro, i produttori di tondo si dichiarano disposti a scendere di almeno 10 € al di sotto dei prezzi a listino per ordini particolarmenti voluminosi con l'obiettivo di dare una smossa all'attività di compravendita, ma questo non basta a stimolare una domanda locale che non dà segni di risveglio.
Lievemente migliore la situazione sul mercato export. Anche le offerte per l'Algeria sono scese dai 480-485 €/ton FOB di sette giorni fa agli attuali 475 €/ton FOB, ma in questo caso sembra che qualcosa incominci a muoversi: gli operatori di mercato sostengono - infatti - che gli importatori algerini hanno piazzato qualche ordine. Segno che la clientela, da un lato, ha smaltito almeno in parte i volumi di tondo immagazzinati prima dell'estate, e, dall'altra, ha capito che il downtrend a livello internazionale dei prezzi dei lunghi è vicino al capolinea. Infatti, anche le offerte dalla Turchia sembrano avere toccato il fondo, essendo scese recentemente a 580-585 $/ton FOB che rappresenta il minimo registrato negli ultimi due anni. Relativamente favorevole all'export italiano il cambio euro/dollaro che per il momento si mantiene poco al di sotto di 1,30.