I prezzi del tondo per cemento armato sono calati in Russia nella seconda metà di giugno, in parte a causa del recente annuncio di un dazio sulle esportazioni di acciaio dal paese. Ciononostante, le acciaierie russe ritengono che i prezzi siano ancora sufficientemente elevati. Inoltre, la domanda interna è rimasta su buoni livelli.
Nell'ultima settimana i prezzi del tondo sono diminuiti di 15 $/t in media a causa delle oscillazioni di cambio. Oggi si attestano a 830-859 $/t (72.500-75.000 rubli la tonnellata) franco produttore/CPT a seconda della regione e del produttore. «Il calo è normale perché i prezzi erano troppo alti e lo sono tuttora rispetto ai prezzi all'export», ha spiegato una fonte.
Le offerte all'esportazione dai paesi CIS si attestano a 740-750 $/t FOB, nello specifico per i paesi africani. Secondo quanto riferito da diverse fonti, i fornitori russi potrebbero ignorare completamente l'export a fronte del dazio del 15% recentemente annunciato (che per il tondo ammonta a un minimo di 115 $/t). «Il gap tra prezzi locali e prezzi export ammonta già a quasi 100 $/t e il dazio di 115 $/t sarà sostenuto dal fornitore dal momento che non esiste mercato al mondo che possa assorbire un tale aumento» ha affermato un produttore.
La maggior parte delle fonti ritiene che i prezzi del tondo continueranno a calare in Russia, tuttavia qualcuno crede che la discesa sarà frenata dalla buona domanda interna. «I compratori sono già stati disposti a pagare un prezzo di 850 $/t, perciò è anche una questione di attività stagionalmente elevata», ha commentato un'acciaieria.
1 $ = 72,8 RUB