Questa settimana i prezzi dei prodotti lunghi nella regione del Mediterraneo sono in aumento, soprattutto a causa dei rialzi in Turchia e della disponibilità limitata di offerte dal nord Africa. Di conseguenza la maggior parte dei fornitori ha aumentato le offerte, ma il mercato sta ancora prendendo tempo per accettarle.
In Turchia gli attuali prezzi all’esportazione della vergella sono stati segnalati principalmente a 590-605 $/t FOB, in aumento rispetto ai 585-590 $/t FOB della scorsa settimana. «Il rottame è in aumento» ha dichiarato un produttore a SteelOrbis. «Le billette scarseggiano, quindi è ovvio che i prezzi salgano». Sul mercato interno sono aumentate anche le offerte per la vergella, salendo di 5-15 $/t a 590-610 $/t franco fabbrica. Secondo alcune fonti, il caso di salvaguardia sulle importazioni di vergella in Turchia annunciato in precedenza ha avuto un impatto sul mercato, rendendo gli acquirenti cauti sulle importazioni, specialmente dall’Egitto e dalla Malesia. Le offerte indicative per queste origini si attestano a 590-600 $/t CFR e 565-570 $/t CFR per le spedizioni di dicembre e gennaio, mentre il materiale dalla Russia e dal Donbass è disponibile a 570-575 $/t CFR per spedizioni immediate. Nel complesso, le offerte import per la vergella in Turchia sono aumentate di almeno 10-15 $/t in due settimane.
Le acciaierie egiziane puntano ora a 570-580 $/t FOB sia per il tondo che per la vergella, mentre due settimane fa si poteva vendere a 555-565 $/t FOB in Unione Europea, Stati Uniti e Africa. Sul mercato locale i livelli praticabili in dollari si segnalano a 770-810 $/t franco fabbrica, in base alle condizioni di pagamento e ai tempi di consegna.
Per ora i produttori algerini sono fuori dal mercato, poiché hanno esaurito tutta la merce per le esportazioni e godono di una vivace domanda sul mercato interno. La precedente offerta di uno dei produttori si attestava a 560-565 $/t FOB, sia per il tondo che per la vergella.
Inoltre, le offerte di tondo e vergella dalla Russia e dal Donbass viste in Turchia e in Africa sono state segnalate a 550 $/t FOB per le spedizioni di dicembre, in aumento di 10-15 $/t negli ultimi quindici giorni.
I fornitori asiatici, tra cui Indonesia e Malesia, si attestano sui 530-540 $/t FOB, in aumento di circa 5 $/t nel periodo indicato. Secondo quanto risulta a SteelOrbis non c’è stata attività per questa origine, visti i prezzi elevati e le opportunità limitate dalle quote in UE, la cautela della Turchia in materia di salvaguardia e i lunghi tempi di consegna.