I prezzi della vergella di provenienza cinese hanno registrato un aumento nell’ultima settimana, sostenuti da un outlook più favorevole per il mercato, alimentato dalle riforme annunciate sul lato dell’offerta, dalle attese misure di stimolo previste per settembre e dalle prospettive positive legate al cosiddetto “ottobre dorato”.
Le offerte per la vergella di provenienza cinese sono state segnalate nella fascia 460-475 $/t FOB, in aumento di 7,5 $/t rispetto al 3 luglio. I prezzi di riferimento delle transazioni si attestano invece tra 455-465 $/t FOB, anch’essi in crescita della stessa entità su base settimanale.
Nel mercato domestico cinese, i prezzi della vergella hanno registrato un lieve incremento, sostenuti dal rialzo dei futures sul tondo. Le autorità cinesi hanno ribadito l’intenzione di eliminare in modo ordinato la capacità produttiva obsoleta, con un impatto positivo sul sentiment di mercato e sul livello dei futures. Tuttavia, la domanda da parte degli utilizzatori finali resta debole, anche a causa delle temperature elevate tipiche della bassa stagione. Gli operatori si attendono comunque un ulteriore leggero incremento dei prezzi nei prossimi giorni.
Sul fronte dell’export da altri Paesi asiatici, le offerte per la vergella originaria dell’Indonesia (spedizione ottobre) si mantengono stabili a 490 $/t FOB, mentre per materiale proveniente dalla Malesia (grado SAE1006) le offerte si attestano a 480 $/t FOB. Le offerte per la vergella vietnamita (grado CB300V-D6) invece risultano ferme a 535 $/t FOB.
Nel Sudest asiatico, una piccola transazione verso le Filippine per la vergella Q235 (non soggetta a IVA) è stata conclusa a 455-460 $/t CFR all’inizio della scorsa settimana. Le offerte principali per la vergella SAE1008 da 6,5 mm si collocano ora tra 465-475 $/t CFR, con picchi fino a 480 $/t CFR registrati nella giornata odierna.
Alla data del 10 luglio, i futures sul tondo scambiati presso lo Shanghai Futures Exchange hanno raggiunto i 3.123 RMB/t (430 $/t), in rialzo di 47 RMB/t (6,6 $/t) ovvero dell’1,5% rispetto al 3 luglio, e dell’1,89% rispetto alla seduta precedente del 9 luglio.
1 USD = 7,151 RMB