Fermo questa settimana l’import di billette in Cina e i prezzi sono scesi ulteriormente, sebbene già inferiori a 500 $/t CFR. La maggior parte dei principali venditori si è concentrata sulle trattative con altri acquirenti in Asia, in particolare Taiwan e Indonesia.
Il prezzo medio della billetta locale in Cina si è attestato a 3.815 RMB/t franco magazzino il 30 agosto, in calo di 50 RMB/t (7 $/t) nel corso della settimana. Questo prezzo corrisponde a 491 $/t, al netto dell’IVA del 13%.
«Non vedo alcun interesse per le billette» ha dichiarato un trader. Alcuni operatori di mercato ritengono che le offerte per le billette importate non superino al momento i 490 $/t CFR, che sarebbe l’attuale livello negoziabile rispetto ai 490-500 $/t CFR della scorsa settimana.
Poiché i prezzi locali di tondo e vergella sono risultati in calo la scorsa settimana e all’inizio della corrente, i prezzi delle billette non hanno possibilità di rialzo. Alcuni operatori di mercato ritengono che la domanda di prodotti lunghi migliorerà a partire dall’inizio di settembre, sostenendo il mercato delle billette, mentre altre fonti sono state più caute sul futuro del mercato.
Mentre i livelli negoziabili in Cina sono rimasti al di sotto dei 500 $/t CFR, la maggior parte dei fornitori, che di solito si concentrano su Cina, Iran e Russia, hanno preferito altri paesi asiatici.
In particolare, la scorsa settimana si è avuta notizia di una vendita dall’Iran all’Indonesia a 510-515 $/t CFR, leggermente inferiore alle offerte segnalate a 515-520 $/t CFR per la spedizione di ottobre. È stata anche segnalata una vendita di billette dalla Malesia verso l’Indonesia a 558 $/t CFR, ma non è stata confermata e la maggior parte delle fonti di mercato concorda sul fatto che si tratti di una qualità speciale o di una speculazione. Il prezzo di scambio della billetta dall’ASEAN verso l’Asia meridionale è ancora di 530-540 $/t CFR.
Anche le trattative dei fornitori russi a Taiwan si sono attestate a 515-520 $/t CFR.