Il mercato asiatico della billetta si è nuovamente spostato verso il basso questa settimana, poiché in Cina, contro ogni aspettativa, i prezzi hanno ripreso a scendere a causa del calo del mercato locale del tondo, delle riduzioni dei prezzi dei futures e del minerale di ferro che oggi è sceso al di sotto dei 100 $/t CFR. In questa situazione alcuni stabilimenti dell’ASEAN hanno anche deciso di tagliare le offerte di billette, cercando di accelerare le vendite per le spedizioni di settembre.
Le offerte per la billetta indonesiana 3SP sono scese a 460 $/t FOB all’inizio di questa settimana, in calo medio di 10 $/t rispetto al prezzo di riferimento della scorsa settimana. Sono stati conclusi anche alcuni accordi a 458-460 $/t FOB per la spedizione di settembre, in calo di 5-7 $/t rispetto ai precedenti contratti per lotti di piccole dimensioni.
In particolare, la scorsa settimana la billetta indonesiana 5SP è stata venduta alle Filippine a 485 $/t CFR. L’acciaieria indonesiana ha proposto offerte di acquisto a 475 $/t CFR (ossia poco meno di 460 $/t FOB) sul mercato locale per la 3SP, la quale era però già stata definita troppo elevata per i clienti quando alcuni trader avevano effettuato prenotazioni di billette in posizioni corte a 460-465 $/t CFR Indonesia. «Le nuove offerte stanno arrivando a 450-455 $/t CFR Indonesia per le 3SP. Adesso è rischioso anche vendere allo scoperto», ha affermato una fonte con sede a Singapore. La scorsa settimana le offerte più basse per le 3SP nel mercato del Sudest asiatico non erano inferiori a 470 $/t CFR. «Pensavo che i prezzi si sarebbero stabilizzati, ma continuano a scendere di pari passo con i prezzi dei futures cinesi», ha affermato un’altra fonte.
Il prezzo FOB dall’Indonesia si traduce in circa 500 $/t CFR per la Turchia, anche se il materiale malese esente dazi è ancora quotato a circa 515 $/t CFR. La billetta cinese è rimasta la più competitiva con offerte ufficiali che si trovano facilmente a 490-495 $/t CFR. Per i trader che offrono posizioni corte si valuta anche 485-490 $/t CFR, ma «la Cina non è un fornitore così consueto per la Turchia. Gli acquirenti guardano più ai materiali ASEAN», ha commentato una fonte locale.
Il prezzo di riferimento per l’origine Cina è sceso di 5 $/t dallo scorso venerdì, attestandosi a 455-460 $/t FOB, ma alcune fonti hanno affermato che oggi, 30 luglio, erano disponibili livelli ancora inferiori. «Il calo del mercato è accelerato oggi a causa delle notizie negative sul mercato di esportazione dei coils a caldo [dato che il Vietnam ha avviato un’indagine AD sui coils a caldo d’importazione] e a causa della pressione esercitata sulle vendite locali di tondo derivante dal cambiamento di standard», ha affermato un commerciante cinese. Inoltre, gira voce che i trader che hanno ancora scorte elevate di tondo dovranno esportare qualche lotto del vecchio standard. Circa 7-10 milioni di tonnellate di tondo cinese potrebbero essere vendute a prezzi economici all’estero, poiché il nuovo standard dovrebbe entrare in vigore il 25 settembre.
In Cina il prezzo medio della billetta locale si è attestato a 3.155 RMB/t (442 $/t) franco magazzino, in calo di 23 RMB/t rispetto a ieri e di 93 RMB/t nell’ultima settimana.