Il gruppo austriaco voestalpine ha diffuso un comunicato stampa con il quale annuncia di avere ricevuto molte dimostrazioni d'interesse da parte di potenziali clienti per le bricchette di minerale ferroso preridotto (HBI) che verranno prodotte nello stabilimento di Corpus Christi (Texas). Come riferito da SteelOrbis a marzo, nello stabilimento - che vedrà la luce tra tre anni - lavoreranno circa 150 dipendenti, e l'output annuo di HBI raggiungerà 2 milioni di tonnellate. 550 milioni di euro l'investimento previsto.
Dal momento che circa la metà dell'output dell'impianto texano è già destinato alle acciaierie voestalpine situate in Europa, al gruppo di Linz (Austria) rimarrebbe da piazzare il restante 50% della produzione. Assume così un'importanza particolare il memorandum d'intenti firmato con il con principale produttore siderurgico messicano, cioè Altos Hornos de Mexico (AHMSA), il quale si impegna ad acquistare "a partire dal 2016 varie centinaia di migliaia di tonnellate di HBI all'anno" necessarie per alimentare l'acciaieria di Monclova, dove la capacità produttiva di acciaio grezzo è stata recentemente incrementata del 40%.
Voestalpine sottolinea l'importanza di avere uno sbocco certo e costante per buona parte della produzione di HBI destinata a terze parti, e mette in risalto il fatto che questo risultato è stato centrato addirittura prima ancora che incominci la costruzione dell'impianto stesso. Per giunta, sarebbero già in fase avanzata le trattative con molti altri potenziali partner commerciali.