L'ufficio di statistica statunitense ha annunciato che a marzo negli USA sono stati creati 216.000 nuovi posti di lavoro, che hanno portato il tasso di disoccupazione all'8,8%. Il dato risulta in calo dello 0,1% rispetto a febbraio, rappresentando il livello di disoccupazione minimo da due anni a questa parte.
Nonostante il generale calo della disoccupazione, il settore edile ha perso nel mese di marzo 1.000 posti di lavoro: 5.514.000 occupati, cioè gli stessi di sei mesi fa e 2,2 milioni (29%) meno del periodo più felice per l'industria delle costruzioni di aprile 2006. Il tasso di disoccupazione del settore in marzo si è quindi assestato al 20%, livello massimo tra tutti i settori industriali locali e più del doppio della media.