USA: indagini contro le importazioni di tubi trafilati a freddo da sei paesi tra cui l'Italia

In data 10 maggio il Dipartimento del Commercio USA (DOC) ha annunciato l'avvio di indagini su un dazio antidumping contro le importazioni di tubolari trafilati a freddo per applicazioni meccaniche provenienti da Cina, Germania, India, Italia, Corea del Sud e Svizzera, e indagini su un dazio compensativo contro le importazioni degli stessi prodotti da Cina e India. Di seguito sono riportati i margini di dumping presunti: 

Inoltre, nel caso di Cina e India, sono stati calcolati aiuti al di fuori del regime "de minimis".

La US International Trade Commission (ITC) dovrebbe esprimersi in via provvisoria entro il 5 giugno 2017.  Se l'ITC dovesse stabilire che le suddette importazioni danneggiano materialmente o minacciano di danneggiare materialmente l'industria statunitense, le indagini proseguiranno. In tal caso, il DOC annuncererebbe le proprie decisioni provvisorio nel luglio di quest’anno per il dazio compensativo e a settembre per il dazio antidumping.

Le indagini sono state richieste dai produttori statunitensi  ArcelorMittal Tubular Products, Michigan Seamless Tube, LLC, PTC Alliance Corp., Webco Industries, Inc. e Zekelman Industries, Inc. 

Si stima che nel 2016 le importazioni di tubolari trafilati a freddo per applicazioni meccaniche provenienti da Cina, Germania, India, Italia, Corea e Svizzera siano ammontate rispettivamente a 29,4 milioni di dollari, 38,8 milioni di dollari, 25 milioni di dollari, 11,9 milioni di dollari, 21,3 milioni di dollari e 26,2 milioni di dollari.

I prodotti in esame sono tubolari trafilati a freddo per applicazioni meccaniche, in acciaio al carbonio legato e non legato, con sezione circolare, di diametro esterno inferiore a 331 mm. 

I prodotti sono classificati ai codici HTSUS (Harmonized Tariff Schedule of the United States) 7304.31.3000, 7304.31.6050, 7304.51.1000, 7304.51.5005, 7304.51.5060, 7306.30.5015, 7306.30.5020 e 7306.50.5030.