Secondo i dati diffusi dal Dipartimento del Commercio statunitense, le importazioni di tubi standard negli USA si sono attestate a 67.925 tonnellate a dicembre dello scorso anno, calando dell’8,1% rispetto a novembre ma crescendo del 16,5% rispetto a dicembre 2016. Queste esportazioni hanno generato un valore di 62,2 milioni di dollari a dicembre, rispetto ai 65,9 milioni di dollari del mese precedente e ai 49,5 milioni di dollari di dicembre 2016.
Gli Stati Uniti, a dicembre, hanno importato la maggior parte dei tubi standard dalla Tailandia, per un totale di 13.258 tonnellate, rispetto alle 12.047 tonnellate di novembre e alle 1.642 tonnellate di dicembre 2016. Altre fonti di rilievo a dicembre sono state la Corea, con 11.344 tonnellate; il Canada, con 11.136 tonnellate; gli Emirati Arabi Uniti, con 6.176 tonnellate; il Messico, con 5.421; il Vietnam, con 3.503 tonnellate.
Per quanto riguarda l’intero 2017, le importazioni di tubi standard sono ammontate a 1.056.932 tonnellate, in aumento del 39,5% rispetto alle 757.798 tonnellate importate nel 2016. Il valore generato da queste importazioni ha raggiunto i 922,4 milioni di dollari, rispetto ai 654,9 milioni di dollari del 2016.
I principali fornitori di tubi standard per gli Stati Uniti nel 2017 sono stati il Canada, con 179.033 tonnellate; la Corea, con 151.158 tonnellate; la Tailandia, con 136.896 tonnellate; Emirati Arabi Uniti, con 96.313 tonnellate; il Vietnam, con 88.711 tonnellate.