Secondo un report pubblicato da Eurostat, l’Ufficio di statistica dell’UE, a marzo di quest'anno i prezzi alla produzione industriale sono diminuiti dell'1,6% nell'area euro e dell'1,5% negli Stati membri dell'Unione Europea, su base mensile. Su base annua, nello stesso mese, i prezzi alla produzione industriale sono aumentati del 5,9% nell'area euro e del 7% nell'UE.
A marzo, rispetto a febbraio, i prezzi del settore energetico sono diminuiti del 4,8% nell'area euro e del 4,4% nell’UE. I prezzi dei beni strumentali sono aumentati dello 0,2% sia nell'area euro che nell'UE, mentre i prezzi dei beni di consumo durevoli sono aumentati dello 0,3% nell'area euro e dello 0,2% nell'UE, su base mensile. Nello stesso mese, i prezzi dei beni di consumo non durevoli sono aumentati dello 0,9% nell'area euro e dello 0,8% nell’UE, mentre i prezzi dei beni intermedi sono diminuiti dello 0,4% sia nell'area euro che nell'UE.
Tra gli Stati membri per i quali sono disponibili i dati, i maggiori aumenti mensili dei prezzi alla produzione industriale sono stati registrati a Cipro (+2,4%), in Francia (+2,0%) e in Croazia (+0,5%), mentre le maggiori diminuzioni sono state osservate in Grecia (-7,3%), Irlanda (-4,6%) e Lituania (-4,0%).
Nel mese in esame, rispetto a marzo 2022, i prezzi del settore energetico sono aumentati dello 0,7% nell'area euro e del 3% nell’UE. I prezzi dei beni intermedi sono aumentati del 5,8% nell'area euro e del 6,1% nell’UE, mentre i prezzi dei beni di consumo durevoli sono aumentati dell'8,2% nell'area euro e dell'8,1% nell'UE, sempre su base annua. Nello stesso mese, i prezzi dei beni di consumo non durevoli sono aumentati del 13,4% nell'area euro e del 13,9% nell'UE, su base annua. I prezzi dei beni strumentali sono aumentati del 6,7% nell'area euro e del 6,8% nell'UE, su base annua.
Tra gli Stati membri per i quali sono disponibili i dati, i maggiori aumenti su base annua sono stati registrati in Ungheria (+48,1%), Slovacchia (+32,9%) e Lettonia (+27,0%).