La commissione speciale per l'elaborazione delle quote import sul carbone da coke, creata all'interno del Ministero ucraino per lo sviluppo economico ed il commercio, ha comunicato in via ufficiale i risultati della seduta svoltasi il 17 maggio. La commissione ha deciso, per il momento, di assegnare quote di importazione solo per il periodo 1 giugno-31 agosto, rimandando ad un secondo momento la distribuzione delle quote import per l'ultima parte dell'anno.
28 le aziende candidatesi per l'ottenimento delle quote d'importazione, 10 quelle scartate dal Governo di Kiev.
Queste le 18 aziende alle quali è stata concesso l'acquisto di carbone da coke proveniente da paesi esteri: Alchevsk Iron and Steel Works - 64.285 ton ed Alchevskkoks - 968.572 ton (entrambe le società fanno parte del gruppo ISD Corporation); Yasynivsky coking and chemical plant - 138.000 ton, Donetsksteel metallurgical plant - 36.000 ton, and Makiyivkoks - 66.000 ton (le tre società fanno parte del gruppo Donetsksteel); Zaporizhstal - 155.000 ton, Metinvest-holding LLC - 296.600 ton, Avdiyivka Coke and Chemicals Plant - 1,04 mio ton, Azovstal - 103.000 ton, Mariupol Illich Steel Works - 390.000 ton, Zaporizhkoks - 126.400 ton, Donetskkoks - 34.000 ton e Yenakiyeve Coke and Chemicals Plant - 60.000 ton (le otto società sono consociate del gruppo Metinvest); Evraz Dniproprodzerzhinsky Coke and Chemical Plant - 45.000 ton, Evraz Bahliykoks - 137.143 ton ed Evraz Petrovsky Metallurgical Plant - 237.471 ton (le tre società fanno parte del gruppo Evraz); ArcelorMittal Kryviy Rih - 181.286 ton; Istek LLC - 75.000 ton.
Come riferito da SteelOrbis, il 13 marzo 2013 il Consiglio dei Ministri ucraino ha decretato l'applicazione di una quota massima per l'import in Ucraina di carbone da coke, ponendola a 10,2 milioni di tonnellate annue, vietando contestualmente per tutto il 2013 l'importazione di coke nel paese.