L’agenzia di rating internazionale S&P Global Ratings (Standard & Poor's Ratings Services) ha annunciato di aver declassato il rating della Turchia da BB-/B a BB/B e ha valutato l'outlook stabile.
Nel comunicato di S&P si legge che il declassamento del rating di credito della Turchia rispecchia le preoccupazioni dell’agenzia riguardo al peggioramento delle prospettive inflazionistiche e al deprezzamento e alla volatilità a lungo termine del tasso di cambio del paese, malgrado la recente decisione della banca centrale di alzare il tasso d'interesse sulla liquidità tardiva.
S&P ha dichiarato che l’outlook stabile del paese bilancia i rischi derivanti da un'economia in surriscaldamento e da crescenti squilibri macroeconomici, cioè da un deterioramento del capitale e del deficit fiscale e da un tasso di cambio e prospettive di inflazione più deboli nei prossimi 12 mesi, a fronte di un “cuscinetto” rappresentato da un debito pubblico ancora basso.