Turchia primo produttore di acciaio in Europa, la TCUD auspica la fine della salvaguardia UE

venerdì, 02 aprile 2021 16:54:51 (GMT+3)   |   Istanbul
       

La Turchia, in base ai dati dei primi due mesi del 2020, è rimasta il settimo produttore di acciaio al mondo e il primo in Europa. Lo ha sottolineato l'associazione dei produttori siderurgici turchi (TCUD) nel suo ultimo comunicato. In gennaio-febbraio il paese ha prodotto 6,4 milioni di tonnellate di acciaio grezzo, ovvero il 9,4% in più su base annua, mentre ha consumato 5,9 milioni di tonnellate di acciai finiti, il 15,5% in più. Allo stesso tempo, le sue esportazioni sono calate del 9,4%, fermandosi a 2,6 milioni di tonnellate, tuttavia in valore sono aumentate del 9,1%, a 1,6 miliardi di dollari. Le importazioni, sempre nei primi due mesi, sono salite dello 0,3%, a 2,4 milioni di tonnellate; in valore sono aumentate del 24,8%, raggiungendo 1,8 miliardi di dollari. 

La TCUD ha affermato che produzione e consumo di acciaio in Turchia hanno continuato ad aumentare dalla seconda metà del 2020. Nel frattempo, sono diminuite le esportazioni verso i paesi in cui sono in vigore misure di salvaguardia, in particolare Stati Uniti e UE. Nei primi due mesi dell'anno le esportazioni turche negli USA sono calate del 48,5% in termini tendenziali, quelle verso l'UE sono scese del 20,2%. La TCUD ha auspicato che le misure di salvaguardia non vengano estese dalla Commissione europea alla loro scadenza (30 giugno) e che gli USA revochino la tariffa del 25% sulle importazioni di acciaio.