Il produttore siderurgico integrato OYAK Mining Metallurgy Group ha annunciato i risultati finanziari e operativi del 2023.
La società ha registrato un utile netto di 4,33 miliardi di lire turche (182,59 milioni di dollari) per l’intero anno, contro l’utile netto di 18,65 miliardi di lire turche del 2022. I ricavi di vendita sono ammontati a 147,89 miliardi di lire turche (6,23 miliardi di dollari), in aumento del 15,7% su base annua. Il reddito operativo del 2023 è ammontato a 13,33 miliardi di lire turche (562,43 milioni di dollari), contro lo stesso dato dell’anno precedente che ammontava a 23,57 miliardi di lire turche.
Per quanto riguarda i risultati operativi, nel periodo considerato OYAK Mining and Metallurgy Group ha prodotto 7,2 milioni di tonnellate di acciaio grezzo, in calo del 7,7%. La diminuzione è da attribuire all’interruzione della produzione presso gli impianti di Iskenderun che ha seguito la due diligence messa in atto dopo i terremoti di febbraio 2023. Il totale della produzione include 2,8 milioni di tonnellate di acciaio dall’impianto di Eregli – in calo del 10,2% – e 4,4 milioni da quello di Iskenderun, in calo del 5,5%. Tutte le variazioni sono espresse su base annua.
Nell’intero anno, la produzione di piani di OYAK Mining and Metallurgy Group è diminuita del 4,8% a 6,7 milioni di tonnellate, mentre quella di lunghi è ammontata a 652.000 tonnellate, in calo di 11,4 punti percentuali. Entrambe le variazioni sono espresse su base annua. Inoltre, nel periodo considerato, i volumi di vendita di acciai piani della società sono diminuiti del 4,5% su base annua, ammontando a 6,68 milioni di tonnellate, mentre quelli dei lunghi sono diminuiti del 15,0% su base annua, ammontando a 649.000 tonnellate.
Nel periodo considerato, la società ha esportato 802.000 t di prodotti siderurgici, tra cui 753.000 t di piani e 49.000 t di lunghi. Le esportazioni hanno costituito l’11% delle vendite totali. Nel periodo considerato, il produttore ha esportato piani in 33 paesi e lunghi in nove paesi.