Il gruppo russo Magnitogorsk Iron and Steel Works (MMK) ha annunciato che nel primo trimestre dell'anno la consociata turca MMK Metalurji ha generato ricavi di vendita per 175 milioni di dollari. Si registra un incremento del 24% rispetto ad ottobre-dicembre 2012 ma una contrazione del 18,6% in termini tendenziali. La diminuzione viene motivata con il calo delle spedizioni di prodotti finiti laminati a caldo.
Stando a quanto comunicato da MMK, a causa della sospensione dell'attività fusoria avvenuta alla fine del 2012 i laminati a caldo venduti nel trimestre erano già stati prodotti in precedenza ed immagazzinati. Nel periodo gennaio-marzo l'output di prodotti finiti dell'acciaieria turca è ammontato a 178.000 tonnellate (CRC, coils zincati, coils colorati) facendo segnare un aumento del 17% rispetto all'ultimo trimestre del 2012 ma un calo tendenziale del 29,6%.
MMK sottolinea tuttavia che nel primo trimestre dell'anno per la prima volta la consociata turca ha chiuso un bilancio trimestrale con un EBITDA positivo (2 milioni di dollari). Il risultato è stato raggiunto grazie agli ingenti volumi di vendita di prodotti ad alto valore aggiunto ed all'elevato regime di sfruttamento delle capacità di laminazione installate.