A novembre dello scorso anno, le importazioni di coking coal in Turchia sono aumentate del 27,2% su base mensile e del 28,7% su base annua, raggiungendo le 470.639 tonnellate, secondo i dati forniti dall'Istituto di Statistica turco (TUIK). Il valore di queste importazioni è aumentato del 26,5% rispetto al mese precedente e del 22,3% su base annua, raggiungendo i 112,56 milioni di dollari.
Nel periodo gennaio-novembre dello scorso anno, le importazioni di coking coal in Turchia sono diminuite dell'8,3%, raggiungendo i 4,31 milioni di tonnellate, mentre il valore di queste importazioni è stato di 1,17 miliardi di dollari, con un calo del 32% su base annua.
Nel periodo considerato, le importazioni di coking coal dall'Australia sono state pari a 2.437.341 tonnellate, con un aumento del 16,1% su base annua. L'Australia è stata seguita dagli Stati Uniti con 1.117.690 tonnellate, in calo del 22,9%, e dalla Russia con 431.106 tonnellate, in aumento del 69,1%, entrambi su base annua.
Di seguito le fonti di importazione di coking coal della Turchia nei primi undici mesi del 2023:
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Paese |
Quantità (t) |
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Gennaio-novembre 2023 |
Gennaio-novembre 2022 |
Var. annua (%) |
Novembre 2023 |
Novembre 2022 |
Var. annua (%) |
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Australia |
2.437.341 |
2.099.554 |
+16,1 |
264.506 |
163.371 |
+61,9 |
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USA |
1.117.690 |
1.448.950 |
-22,9 |
154.180 |
72.647 |
+112,2 |
|
Russia |
431.106 |
254.873 |
+69,1 |
51.953 |
19.528 |
+116,0 |
|
Colombia |
165.358 |
278.658 |
-40,7 |
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