A febbraio di quest'anno, le importazioni di coking coal in Turchia sono ammontate a 199.714 tonnellate, in aumento dello 0,4% rispetto a gennaio e in calo del 61% su base annua, secondo i dati preliminari forniti dall'Istituto di statistica turco (TUIK). In termini di valore, le stesse importazioni si sono attestate a 31,11 milioni di dollari, in calo del 69,1% su base mensile e del 40,6% su base annua.
Nel periodo gennaio-febbraio, le importazioni di carbone da coke della Turchia sono ammontate a 711.539 tonnellate, in calo del 17% su base annua, mentre in termini di valore sono diminuite del 45,1%, attestandosi a 131,84 milioni di dollari.
Importazioni di coking coal in Turchia - gennaio-febbraio 2025
Nel periodo in esame, la principale fonte di importazione di carbone da coke della Turchia è stata l'Australia, con 497.917 tonnellate. A seguire la Russia, con 136.617 tonnellate e gli Stati Uniti con 77.005 tonnellate.
Di seguito le principali fonti di importazione di carbone da coke in Turchia.
| Paese | Quantità (t) | |||||
| Gennaio-febbraio 2025 | Gennaio-febbraio 2024 | Var. annua (%) | Febbraio 2025 | Febbraio 2024 | Var. annua (%) | |
| Australia | 497,917 | 407,934 | 22.1 | 165,302 | 49,214 | 235.9 |
| Russia | 136,617 | 88,357 | 54.6 | 34,412 | 69,182 | 101.0 |
| Stati Uniti | 77,005 | 248,025 | -69.0 | - | 80,518 | - |