Secondo i dati forniti dall’Istituto di statistica turco (TUIK), ad agosto di quest’anno le importazioni di carbone da coke sono diminuite del 25,3% su base mensile, ma sono aumentate del 26,3% su base annua, attestandosi a 385.907 t. Il valore di tali importazioni è sceso del 34,4% a rispetto al mese precedente e del 34,3% su base annua, attestandosi a 88,10 milioni di dollari.
Nel periodo gennaio-agosto di quest’anno, le stesse importazioni sono diminuite del 4,2% a 3,09 milioni di tonnellate, mentre i ricavi sono ammontati a 883,63 milioni di dollari, in calo del 32,3%. Entrambe le variazioni sono espresse su base annua.
Nel periodo considerato, le importazioni di carbone da coke dall’Australia sono ammontate a 1.696.918 t, mentre quelle dagli Stati Uniti a 748.072 t.
Di seguito i fornitori di carbone da coke per la Turchia nel periodo in esame:
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Paese |
Quantità (t) |
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Gennaio-agosto 2023 |
Gennaio-agosto 2022 |
Variazione annua (%) |
Agosto 2023 |
Agosto 2022 |
Variazione annua (%) |
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Australia |
1.696.918 |
1.439.675 |
+17,9 |
237.208 |
162.959 |
+45,6 |
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USA |
748.072 |
854.153 |
-12,4 |
71.830 |
69.217 |
+3,8 |
|
Russia |
319.222 |
152.046 |
+110,0 |
10.859 |
12.024 |
-9,7 |
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Colombia |
165.358 |
278.658 |
-40,7 |
66.010 |
61.310 |
+7,7 |
Nel grafico sono riportate le principali origini di carbone da coke importato in Turchia nel periodo gennaio-agosto di quest’anno, suddivise per paese:
