SSAB torna in utile netto nel 2021 e riduce i tempi per la transizione verde

lunedì, 31 gennaio 2022 12:41:06 (GMT+3)   |   Istanbul
       

SSAB, produttore svedese di acciai speciali, ha reso noto di aver registrato un utile netto di 5,46 miliardi di corone svedesi (580,37 milioni di dollari) nel quarto trimestre 2021, rispetto all'utile di 346 milioni di corone svedesi del corrispondente periodo del 2020 e a quello di 4,48 miliardi di corone svedesi del terzo trimestre 2021. I ricavi sono ammontati a 27,34 miliardi di corone (2,90 miliardi di dollari) nello stesso trimestre, in aumento dell'8,4% in termini congiunturali e del 61% su base annua. Nello stesso periodo, la società ha registrato un utile operativo di 6,96 miliardi di corone (739,89 milioni di dollari), rispetto a quello di 5,8 miliardi di corone registrato nel terzo trimestre dello scorso anno.

Nell'intero 2021, SSAB ha registrato un utile netto di 14,67 miliardi di corone svedesi (1,56 miliardi di dollari), rispetto alla perdita netta di 490 milioni del 2020, mentre i ricavi sono stati pari a 95,89 miliardi di corone (10,19 miliardi di dollari), crescendo del 46,6%. L'utile operativo della società nel 2021 è stato di 18,83 miliardi di corone svedesi (2 miliardi di dollari).

Sempre nel 2021 la produzione di acciaio grezzo da parte dell'azienda è aumentata dell'8,6% a 8,18 milioni di tonnellate, mentre la sua produzione di acciai finiti si è attestata a 7,56 milioni di tonnellate, in crescita del 9,1%, in entrambi i casi rispetto all'anno precedente. Le spedizioni di acciaio sono aumentate del 7,3%, ammontando a 6,92 milioni di tonnellate.

Secondo SSAB, la domanda di acciaio durante il primo trimestre di quest'anno dovrebbe essere buona, anche se con la continua incertezza associata alla carenza di componenti e ai colli di bottiglia nelle catene logistiche. La società prevede che la domanda globale di acciai ad alta resistenza sarà buona nello stesso periodo in più o meno tutti i mercati.

SSAB ha annunciato infine la decisione di trasformare la cosiddetta "Nordic strip production" e di accelerare la sua transizione verde. Il piano è quello di sostituire il sistema produttivo esistente con una nuova tecnologia mini-mill, il che porterà a un programma di prodotti più ampio e a un vantaggio in termini di costi. SSAB punta sostanzialmente ad azzerare le emissioni di carbonio entro il 2030 circa, cioè 15 anni prima rispetto a quanto annunciato in precedenza. Gli investimenti strategici nel nuovo sistema di produzione nastri dovrebbero ammontare a circa 45 miliardi di corone svedesi (4,78 miliardi di dollari) nel periodo 2022-30.