Serbia: il passaggio dell'acciaieria di Smederevo ad UralVagonZavod è imminente

mercoledì, 24 ottobre 2012 18:33:41 (GMT+3)   |  
       

Secondo fonti anonime riportate dai quotidiani serbi, la cessione dell'acciaieria di Smederevo ai russi di UralVagonZavod è imminente, e mancherebbro da definire solo alcuni dettagli per portare a compimento la trattativa. Come riferito da SteelOrbis, il gruppo industriale russo è l'unico compratore che ha bussato alle porte del governo serbo per rilevare l'asset precedentemente nelle mani di US Steel. A giorni si attende la scadenza dell'ultima asta indetta per l'acciaieria: asta alla quale UralVagonZavod non ha partecipato in quanto intenzionata a condurre una trattativa privata con il governo serbo nell'ottica di rilevare i due altiforni di Smederevo a titolo gratuito.

Il dettaglio più rilevante sarebbe rappresentato dai costi di riaccensione degli altiforni, i quali sarebbero stati spenti senza seguire le procedure del caso. In vista di un ingente esborso per risanare e riattivare gli impianti, UralVagonZavod starebbe lavorando per limare la cifra da corrispondere al Governo per l'acquisto. D'altro canto, lo stesso Governo potè rientrare in possesso dell'acciaieria per la cifra simbolica di 1 dollaro.

Insomma, sembra che l'azienda russa (che produce carri armati, vagoni ferroviari e macchine per l'edilizia e l'agricoltura) abbia il coltello dalla parte del manico. Anche perché ripartire con la produzione siderurgica a Smederevo significherebbe salvare migliaia di posti di lavoro e contribuire in maniera significativa al Pil del paese balcanico. Non sono infine da trascurare le sinergie politico-economiche che potrebbero instaurarsi sull'asse Belgrado-Mosca, con UralVagonZavod che potrebbe aprire le porte dell'economia serba ad altri investitori russi.