Section 232, l'UE prepara la sua risposta a Trump

mercoledì, 28 febbraio 2018 18:34:10 (GMT+3)   |   Istanbul
       

Matthias Machnig, vice ministro dell'Economia tedesco, ha dichiarato che i ministri del commercio dell'UE, nel corso di una riunione tenutasi a Sofia il 26-27 febbraio, hanno concordato sulla necessità di rispondere con contromisure qualora gli Stati Uniti impongano tariffe sulle importazioni di prodotti in acciaio e in alluminio. Lo riferisce l'agenzia Reuters.

Nel corso di una teleconferenza, Machnig ha dichiarato che le tariffe proposte dal Dipartimento del Commercio USA sono incompatibili con le regole dell'Organizzazione mondiale del commercio (WTO) e che non possono essere giustificate con ragioni di sicurezza nazionale. Il ministro ha aggiunto che i ministri del commercio dell'UE hanno convenuto che la Commissione Europea e i paesi membri debbano prendere le opportune precauzioni contro l'istituzione di tali misure.

Nel frattempo, anche Hans Jürgen Kerkhoff, presidente della federazione siderurgica tedesca Wirtschaftsvereinigung Stahl (WV Stahl), ha dichiarato in un comunicato stampa che ciascuna delle proposte attualmente in discussione negli Stati Uniti avrebbe effetti negativi su vasta scala per l'industria siderurgica tedesca ed europea. Secondo Kerkhoff, ad esempio, un dazio del 24% potrebbe estromettere completamente aziende tedesche ed europee dal mercato statunitense. L'industria siderurgica tedesca ne soffrirebbe in particolar modo, poiché gli Stati Uniti sono il mercato più importante per gli acciai laminati esportati dalla Germania, che costituiscono circa un quinto delle esportazioni di acciai laminati del più grande mercato dell'UE.

Kerkhoff inoltre ha sottolineato che, nel caso in cui gli USA istituissero una quota o contingente di importazione, si assisterebbe a una massiccia deviazione di flussi commerciali verso l'UE. I 13 milioni di tonnellate che gli USA puntano a non importare prenderebbero la strada del mercato aperto dell'UE, innescando una nuova crisi delle importazioni nel mercato siderurgico europeo (crisi che secondo Kerkhoff, peraltro, non è stata ancora completamente risolta). Il presidente dell'associazione siderurgica tedesca ha quindi chiesto che l'industria siderurgica dell'UE venga protetta dalla minaccia di effetti negativi in accordo con le regole del WTO.