Ingenti volumi di acciaio si trovano nei porti dell'Ue in attesa di essere sdoganati, secondo gli ultimi dati della Commissione europea. In particolare, le quote relative ai fogli con rivestimento organico originari della Turchia e dell'India sono già andate esaurite per il trimestre iniziato il 1° aprile.
Allo stesso tempo, sono in attesa di sdoganamento 68.840 tonnellate di tondo turco, mentre la quota trimestrale assegnata alla Turchia ammonta a 86.412 tonnellate. Quanto ai coils laminati a caldo (HRC), si trovano nei porti dell'Ue 109.953 tonnellate di materiale turco, con la quota totale che ammonta a 430.246 tonnellate. Allo stesso tempo, gli HRC indiani sono a 84.222 tonnellate su una quota di 273.178 tonnellate.
Per quanto riguarda i prodotti lunghi, la Turchia ha spedito 74.988 tonnellate di vergella su una quota totale di 107.758 tonnellate, oltre a 70.731 tonnellate di laminati mercantili (su 97.010 t), 28.632 tonnellate di tubi gas (su 42.250 t) e 29.434 tonnellate di tubolari strutturali (su 90.057 t).
Le quote della salvaguardia Ue relative ai fogli con rivestimento organico ammontano a 14.386 t e 71.942 t, rispettivamente per Turchia e India. Nei porti europei si trovano già per questo prodotto 16.626 tonnellate provenienti dalla Turchia e 75.481 tonnellate originarie dell'India.
Si ricorda che la Commissione europea ha vietato le importazioni di prodotti siderurgici dalla Russia e dalla Bielorussia a causa della guerra in corso in Ucraina e ha ridistribuito proporzionalmente i volumi precedentemente assegnati ai due paesi.