Nei primi sei mesi di quest’anno la Cina ha prodotto 404 milioni di tonnellate di ghisa (+7,9%), 492 milioni di tonnellate di acciaio grezzo (+9,9%) e 587 milioni di tonnellate di acciai finiti (+11,4%). Nel secondo trimestre, invece, i dati sono ammontati rispettivamente a 85,03 milioni (+12,7%), 89,09 milioni (+10,0%) e 87,53 milioni (+10,0%) facendo segnare nuovi massimi storici per i tre mesi in questione. Le variazioni sono su base annua mentre i dati provengono dal ministero dell'industria e delle tecnologie dell'informazione cinese (MIIT).
Nel primo semestre, l’indice composito dell’acciaio (CSPI) pubblicato dall’associazione siderurgica cinese (CISA) si è attestato a 109,5 punti, scendendo del 4,5% rispetto ai primi sei mesi del 2018. In particolare, l’indice CSPI relativo agli acciai lunghi è risultato pari a 115,8 punti, in calo del 2,5%, mentre lo stesso indice relativo ai piani non è andato oltre i 105,6 punti, registrando una diminuzione del 6,3% su base annua.
Al 30 di giugno l’indice relativo al minerale ferroso cinese si è attestato a 398,32 punti, crescendo del 67,4% su base annua e del 56,8% rispetto ad inizio anno. Alla stessa data, l’indice del prezzo interno del minerale si attestava a 335,55 punti, in crescita del 48,4% rispetto a fine giugno 2018 e del 40,1% rispetto ad inizio 2019. L’indice relativo al minerale d’importazione ha raggiunto invece i 410,18 punti (+71,1% su base annua e +60,0% rispetto ad inizio anno).
Nel periodo da gennaio a maggio, invece, 92 imprese siderurgiche cinesi di medie e grandi dimensioni hanno riportato un utile lordo di 85,5 miliardi di yuan (12,4 miliardi di dollari), il 18,2% in meno rispetto ai primi cinque mesi dello scorso anno.
Il MIIT ha dichiarato che nonostante l’industria siderurgica nel complesso abbia seguito un andamento costante nella prima metà di quest’anno, gli operatori del mercato dovrebbero fare attenzione a fattori quali i notevoli aumenti dell’output di acciaio grezzo, i forti incrementi dei prezzi del minerale di ferro di importazione e gli altrettanto significativi cali registrati negli utili.