Produttori siderurgici messicani preoccupati dell'impatto del coronavirus

giovedì, 16 aprile 2020 16:39:28 (GMT+3)   |   San Paolo
       

Diversi produttori siderurgici messicani, tra cui Gerdau Corsa, Fisacero e Altos Hornos de México, sono preoccupati dell'impatto negativo del coronavirus sul mercato siderurgico dal momento che di recente hanno continuato a ridurre i propri output.

Daniel Riojas de la Garza, vicedirettore alle vendite presso Altos Hornos de México (AHMSA), ha dichiarato in un webinar che la società attualmente lavora al 60% della sua capacità di 5,5 milioni di tonnellate annue di acciaio grezzo.

Carlos Alanis, CEO di Fisacero (produttore di nastri in acciaio a basso, medio e alto tenore di carbonio e nastri elettrozincati), ha dichiarato che le società legate alla siderurgia avranno bisogno di sostegno finanziario per mantenere le loro operazioni. «Vedo che le banche messicane - ha affermato Alanis - stanno aiutando le piccole aziende. Penso che saranno costrette ad aiutare ulteriormente per fornire tra le altre cose capitale circolante. Se tutti smettessero di produrre per tre o quattro mesi, le aziende rimarrebbero senza contanti e smetterebbero di effettuare pagamenti. Il flusso di cassa aiuterebbe queste aziende a sopravvivere da questa crisi».

Lucas da Rocha, direttore alle vendite di Gerdau Corsa (filiale messicana di Gerdau) ha notato che l'accesso al credito è diventato più difficile. «Nella prima settimana di crisi - ha spiegato - alcune banche offrivano ancora linee di credito al mercato. Due settimane fa tutto è cambiato e il Messico è nuovamente considerato un paese a rischio».

In altri paesi dell'America Latina i produttori siderurgici stanno proponendo una riduzione dei salari, come ad esempio Acindar (proprietà di ArcelorMittal in Argentina). Gerdau, invece, ha sospeso le attività presso Sipar Gerdau Inversiones S.A. in Argentina e Siderperu in Perù. Il produttore di piani brasiliano Usminas e ArcelorMittal Brasil hanno adottato misure simili.

È stato inoltre discusso il ruolo della Cina per il Messico dopo la crisi della pandemia di coronavirus. Garza sostiene che i fornitori del paese asiatico saranno molto aggressivi, tuttavia si rivolgeranno al mercato messicano soprattutto con prodotti finiti e lavorati.