Questa settimana, dopo che Usiminas ha annunciato un aumento dei prezzi del 10%, anche altri produttori brasiliani di acciai piani hanno comunicato aumenti.
A partire da questa settimana sono in vigore aumenti del 10,5% da parte di CSN, dell'8-10% per ArcelorMittal e del 10% da parte di Gerdau.
Secondo i produttori, il principale motivo dell'aumento è la svalutazione del real brasiliano rispetto al dollaro statunitense. Il minerale di ferro, pur essendo fornito localmente, è scambiato in dollari, mentre il carbone utilizzato dai produttori di acciaio viene importato.
Non è chiaro se l'aumento sarà accettato dai consumatori, a causa del forte calo della domanda derivante dalla pandemia di coronavirus.