Liberty Steel, Paul Wurth e SHS Stahl insieme per lo sviluppo di un impianto siderurgico a idrogeno in Francia

martedì, 23 febbraio 2021 13:25:33 (GMT+3)   |   Istanbul
       

La società britannica Liberty Steel Group, parte di GFG Alliance, ha annunciato di aver firmato un memorandum d'intesa (MoU) con il produttore di impianti lussemburghese Paul Wurth e il produttore siderurgico tedesco SHS Stahl Holding Saar (SHS) allo scopo di sviluppare un impianto siderurgico basato sull'idrogeno a Dunkerque, in Francia. Se sviluppato, l'impianto sarebbe uno dei primi di questo genere nel paese. 

Le tre società lavoreranno insieme su un progetto con l'obiettivo di incorporare un impianto per la produzione di preridotto (DRI) da 2 milioni di tonnellate con una unità di produzione di elettrolisi dell'idrogeno integrata della capacità di 1 gigawatt (GW). Inizialmente, l'impianto DRI utilizzerà  come agente riducente una miscela di idrogeno e gas naturale per produrre DRI e ferro preridotto bricchettato (HBI). Successivamente, una volta completata l'unità di produzione di elettrolisi, l'impianto si servirà solamente dell'idrogeno. La produzione di DRI e HBI verrà utilizzata principalmente nel forno elettrico di Liberty Ascoval in Francia, ma l'eventuale eccedenza sarà indirizzata verso le acciaierie integrate di Liberty a Ostrava e Galati, nonché agli impianti tedeschi di Dillinger e Saarstahl del gruppo SHS. 
Il perfezionamento della fattibilità commerciale e tecnica del progetto richiederà circa 12 settimane. 

Secondo Sanjeev Gupta, presidente esecutivo del gruppo Liberty Steel, questo progetto sarà la prova che il connubio lavorativo tra acciaio e idrogeno risolverà l'uno i problemi dell'altro. «Il nostro settore – ha aggiunto – ha la necessità di reinventare rapidamente la produzione di acciaio, poiché urge il bisogno di ridurre le emissioni, in questo contesto di crescente domanda globale per i nostri prodotti e di pressione legislativa per ridurre a zero le emissioni di carbonio». Gupta ha dichiarato inoltre che Liberty, insieme ai suoi partner, non vede l'ora di utilizzare l'idrogeno verde per realizzare prodotti "greensteel". Liberty Steel punta a rendere la società un produttore di acciaio a emissioni zero entro il 2030.