Durante un incontro con diversi personaggi di rilievo tenutosi questa settimana a Brasilia, Benjamin Steinbruch, amministratore delegato del produttore brasiliano di acciaio e minerale di ferro CSN (Companhia Siderúrgica Nacional), ha espresso pessimismo per le sorti dell’economia brasiliana.
Secondo quanto riportato dai media, Steinbruch ha dichiarato che il livello delle giacenze nel settore è molto alto, come lo è il numero di veicoli invenduti nell’industria automobilistica, e ha aggiunto che il paese rischia la crisi economica. L’AD della CSN ritiene che il fattore determinante in questo scenario sia l’elevato livello dei tassi di interesse in Brasile, citato come il più alto a livello mondiale.
Il presidente della Banca centrale del paese Roberto Campos Neto, responsabile per la determinazione del tasso d’interesse ufficiale – che era presente all’incontro – ha messo in guardia sull’abbassamento forzato dei tassi, poiché omettendo di considerare la situazione dell’economia, si avrebbe un effetto opposto a quello atteso dagli imprenditori.
Di recente la CSN ha registrato una perdita netta di 165 milioni di dollari nel primo trimestre del 2023, contro l’utile netto di 262 milioni di dollari ottenuto nello stesso periodo del 2022.