La Cina prevede di imporre dazi del 25%, 20%, 10% e 5% sui prodotti importati dagli Stati Uniti se l'amministrazione Trump darà seguito alle minacce di tassare 200 miliardi di dollari di beni cinesi. Lo ha annunciato la Commissione tariffaria del Consiglio di Stato cinese nella serata del 3 agosto.
"In violazione dell'accordo bilaterale raggiunto dopo diverse serie di negoziati, gli Stati Uniti hanno di nuovo aumentato unilateralmente le frizioni commerciali", ha dichiarato la Commissione tariffaria del Consiglio di Stato cinese.
La Cina ha elencato 5.207 prodotti statunitensi che prenderebbe di mira nel tentativo di "salvaguardare i propri interessi legittimi".
I prodotti in questione comprendono carne, caffè, noci, bevande alcoliche, minerali, prodotti chimici, prodotti in pelle, prodotti in legno, macchinari, mobili e ricambi auto.
In particolare, i prodotti in questione comprendono ferrosilicio con contenuto di silicio inferiore o uguale al 55 percento, spugna di ferro, materiale laminato a caldo (non in coils) con motivi in rilievo, materiale laminato a freddo (non in coils), coils laminati a freddo con contenuto di carbonio inferiore allo 0,25%, barre in acciaio inox processate a caldo e altre tipologie di barre inox.