Nel mese di aprile di quest'anno la produzione di semilavorati d'acciaio in Iran è cresciuta del 2% annuo a 2,321 milioni di tonnellate. Lo ha riferito l'associazione dei produttori siderurgici locali, specificando che nello stesso periodo l'output di bramme è cresciuto del 12% a 1,037 milioni di tonnellate, mentre quello di billette e blumi ha registrato un calo del 4%, fermandosi a 1,284 milioni di tonnellate.
Fino a poco tempo fa, si prevedeva che l'Iran avrebbe aumentato la sua produzione di semilavorati fino a 33 milioni di tonnellate contro i 20,226 milioni prodotti lo scorso anno persiano (terminato il 20 marzo 2021). Tuttavia, le nuove restrizioni del governo iraniano, che limitano l'export di prodotti lunghi, hanno suscitato preoccupazioni tra i produttori locali, i quali ipotizzano un calo graduale calo della produzione di acciaio nell'anno in corso.