Secondo quanto riferito da un membro dell’Institute of Indian Foundrymen (IIF), il settore delle fonderie in India ha programmato per i prossimi due anni investimenti per circa 500 milioni di dollari, volti ad incrementare il tasso di crescita della produzione dall’attuale 7% circa al 14%.
Il membro dell’IIF ha dichiarato che nell’anno fiscale in corso l’investimento totale dell’industria della fonderia è stato pressappoco di 500 milioni di dollari, e che un investimento simile verrà portato a termine anche nei prossimi due anni; le previsioni dell’IIF riguardo la produzione di fusi e forgiati vede un aumento dagli attuali 11 milioni di tonnellate a circa 14 milioni di tonnellate entro il 2021.
La domanda domestica, secondo il funzionario IIS, sarà trainata da settori come quello ferroviario, quello automobilistico e quelli del petrolio e del gas, che stanno già incrementando i loro ordini dalle fonderie, con una capacità di utilizzo compresa tra il 75 e il 90%.